
(AGENPARL) – ven 25 novembre 2022 Segnaliamo all’indirizzo web
il comunicato stampa relativo alla designazione di Nicola Longo quale “Alumnus dell’anno” 2022 dell’Università di Parma.
Al link anche una foto del prof Longo.
COMUNICATO STAMPA
NICOLA LONGO “ALUMNUS DELL’ANNO” 2022 DELL’UNIVERSITÀ DI PARMA
Al docente di Pediatria dell’Università dello Utah il riconoscimento istituito dall’Ateneo e dall’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma. Cerimonia il 2 febbraio 2023
Parma, 24 novembre 2022 -È Nicola Longo, docente di Pediatria all’Università dello Utah, l’“Alumnus dell’anno” 2022 dell’Università di Parma: il suo sarà il quinto nome iscritto nell’albo d’oro del riconoscimento, istituito dall’Ateneo e dall’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma per rendere omaggio a laureate e laureati che si siano particolarmente distinti con il loro percorso professionale, portando prestigio all’Università.
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Parma, dove si è formato sotto la guida di Gian Carlo Gazzola e di Valeria Dall’Asta e dove ha conseguito anche il dottorato di ricerca, Nicola Longo ha poi condotto una brillante carriera professionale negli Stati Uniti. Oggi è titolare della cattedra di Pediatria e professore a contratto di Patologia, Nutrizione e Fisiologia Integrativa all’Università dello Utah a Salt Lake City. È anche Capo della Divisione di Genetica Medica, Direttore del Servizio Metabolico nel Dipartimento di Pediatria, Direttore del Programma di Formazione in Genetica Biochimica Medica e co-Direttore Medico del Laboratorio di Genetica Biochimica nei Laboratori ARUP di Salt Lake City.
L’Alumnus dell’anno 2022 sarà premiato nel 2023: la cerimonia è infatti in programma il 2 febbraio nell’Aula Magna dell’Università di Parma
Prima di Nicola Longo hanno ricevuto il premio “Alumnus dell’anno” Pietro Beccari, allora (2018) Presidente e CEO di Christian Dior Couture, Francesca Pasinelli, Direttrice Generale della Fondazione Telethon, Stefano Albertini, Direttore della Casa Italiana Zerilli-Marimò e Professore di Italiano alla New York University, e Tommaso Ghidini, Capo della Divisione Strutture, Meccanismi e Materiali dell’Agenzia Spaziale Europea.