
(AGENPARL) – mer 23 novembre 2022 Pari opportunità, Basso (Lega), donne vogliono riconoscimento dei meriti, non un posto riservato
Strasburgo, 22 nov – “In Italia non abbiamo dovuto aspettare 10 anni per sentirci dire quante donne debbano occupare posti decisionali. Già dal 2011 abbiamo una legislazione efficace che ci ha permesso di raggiungere uno degli obiettivi alternativi imposti dalla direttiva anzitempo. Imporre a livello europeo un sistema a quote, e quindi di quantità nei posti di comando è un approccio che politicamente non può avere il nostro sostegno. Parafrasando Oriana Fallaci, ‘I mediocri del politicamente corretto negano sempre il merito e sostituiscono sempre la qualità con la quantità’. Quello che le donne vogliono è il riconoscimento dei loro meriti, non un posto riservato. Non può e non deve fare alcuna differenza indossare una cravatta o dei tacchi a spillo. In futuro non ci dovranno essere leader femminili o maschili: ci dovranno essere solo leader”.
Così Alessandra Basso, europarlamentare della Lega, nel suo intervento durante la sessione plenaria.