
(AGENPARL) – Roma, 14 nov 2022 – A Tor Bella Monaca il ‘Forno di Domi’ è già un punto di riferimento, con i suoi profumi e le sue bontà di pane, pizza e salumeria.
A caratterizzare questa location non c’è solo il buongusto e le materie prime ma anche il tratto, in tutte le cose che fa, di Dominga De Fusco.
Peperina, il suo stile – dal laboratorio all’outfit – è da pin up americana e alterna la gonna a ruota anni ’50 al grembiule da lavoro dove produce bontà e genuinità romanesca. Dominga De Fusco, da sempre appassionata di impasti, cotture e farciture, è un’imprenditrice meticolosa, segue tutti i processi e i cicli produttivi a livello quasi maniacale. Non perde una battuta su farine, salumi, prodotti e ingredienti di prima fascia. Assaggia, prova, utilizza e solo poi decide.
Negli anni ha sperimentato pani, lieviti e pizza. Ma tanto non è bastato, visto che ‘Domi’ prosegue tutt’ora nella ricerca di nuovi lieviti e fragranze. Un approccio che le ha consentito di selezionare diversi impasti fino a produrre una pizza alla pala – realizzata utilizzando solo farina per pane – con tre altezze: bassa; media e quindi adattabile a più palati perché mantiene la giusta morbidezza; alta che permette invidiabili farciture, irraggiungibile quella con la mortadella Igp. Il risultato è una pizza bianca sofficiosa che riporta a quella del ‘fornaio come una volta’ mentre i ‘pizza-lover’ subiscono il fascino delle ‘gourmet’ con condimenti e colori ogni giorno diversi. Infine, la romana, rossa e scrocchiarella con origano e inversione anche ‘low carb’. Sul pane c’è grande ricercatezza, un’evoluzione che va dal pane a lievitazione naturale; fino all’ortolano con verdure nell’impasto; con farina ‘Vitamill’ consigliato anche dai nutrizionisti perché ricca di fibre, magnesio e potassio. E ancora, con farina tipo 1 e segale; con farina d’avena, grano saraceno, multicereali e low carb adatto per un’alimentazione da sportivi. È uno dei pochi forni a Roma che panifica ancora nel solco della tradizione, immancabili la storica ciriola, anche sciapa, e la mitica rosetta pure nel formato mini. Tra i pezzi forti…le ‘chicche’ di pane, uno dei prodotti di punta di via Aspertini. Morbide, gustose e senza lattosio, le ‘chicche’ – anche integrali – hanno una forma che ricorda il cappello della rosetta. Adatte per i bimbi, da consumare anche per una merenda veloce, il prodotto riconduce a un soft bread per cui l’una tira l’altra. ‘Il forno di Domi’ va oltre la panetteria e la pizzeria, il concetto del buongusto proposto in questi anni, legato alla qualità delle materie prime, ha dato spazio anche alla salumeria – top le salsicce di Montecompatri macinate o a pezzi – alla formaggeria con eccellenze italiane, prodotti locali e a km0.


