
(AGENPARL) – lun 14 novembre 2022 GUALDO TADINO FA IL BIS AL PALIO
VINCE CON BENGURION JET
GUIDATO DA ALESSANDRO GOCCIADORO
MONTEGIORGIO – Il 34° Palio dei Comuni va a Gualdo Tadino grazie ad un finale, sulla retta di arrivo,
vincitore che passa, con Alessandro Gocciadoro in sulky, davanti alle tribune. Il sindaco di Gualdo,
Massimiliano Presciutti, era al settimo cielo per la gioia. Una bella soddisfazione: «Abbiamo vinto per
due volte consecutive il Palio dei Comuni di Montegiorgio ed è la prima volta che succede ad un
comune umbro. Siamo entrati nella leggenda di questo sport. Si tratta di una grande soddisfazione
per la nostra comunità ed è senza dubbio un grande onore poter rappresentare al meglio non solo
Gualdo Tadino ma l’intera Umbria, Regione che pur non avendo un ippodromo nel suo territorio ha
dimostrato nel corso degli anni di essere una terra di cavalli di alta qualità in grado di ottenere
risultati importanti in eventi di rilievo.
Quest’anno è stato ancora più bello perché ripetersi è sempre molto difficile. Noi eravamo degli
outsider veri. È andata bene. La corsa l’ho vista da bordo pista. Il cavallo è partito benissimo e poi
c’erano dei competitor impressionanti (Zacon Gio e Cokstile). Il finale è stato entusiasmante.
Bellissimo. L’anno scorso purtroppo, causa covid, non abbiamo potuto festeggiare come si deve.
Quest’anno però, con la seconda vittoria consecutiva, la festa s’impone. Stesso guidatore e cavallo
diverso. È una bella vittoria che dedico a tutti i cittadini del mio Comune»
La corsa è andata come doveva andare dicono. Sarebbe dovuto andare in testa Bengurion Jet, invece
è passato il compagno di scuderia e all’ultimo è stato un gioco facile per Bengurion vincere il Palio.
Con lo scatto nel finale si è stampato sul palo.
«È stata una grande manifestazione come al solito. – Alessia Mattii presidente dell’ippodromo San
Paolo di Montegiorgio -Il vincitore non era tra i favoriti ma tutte le volte Gualdo Tadino ci fa delle
grandi sorprese e abbiamo vissuto questa emozione e benvenga. Andiamo avanti così. L’ippica
migliora ogni anno di più»
Un’ edizione del Palio ancora una volta imprevedibile, d’altronde il Palio è questo: possono
veramente vincere tutti e lo spettacolo è sempre garantito. Un Zacon Gio e un Cokstile che dovevano
fare il match a due sulla carta… Complimenti a Bengurion Jet allevato dai Toniatti di San Miche al
Tagliamento. Una vittoria emozionante e una mamma straordinaria. Un palio meritatissimo e già in
batteria aveva fatto vedere di essere in grandissima forma. Era una finale di Palio molto incerta.
Subito problemi per Ambra Grif e Atik Dl. Zacon Gio scatenato si porta subito in testa,
all’interno c’è Bengurion Jet che fa un’opposizione pesante. Bengurion Jet quindi
dall’interno guadagna la testa mentre Africa Jet si mette in scia, terzo il numero Global
Trustworthy. Bengurion al comando ma dall’esterno Global Trustworthy ha spostato Akela
Pal Ferm, prima appariglia il batti strada e poi lo passa. Nel frattempo Akela Palm Ferm si
muove all’esterno. Cambio di leadership dopo metà gara. Global Trustworthy al comando
accelera con Afrika Jet sempre lungo la corda, quando si va ai 1200. Alla retta d’arrivo
Global Trustworthy aumenta la velocità ma con Bengurion Jet che va all’attacco e vince. Un
arrivo con Bengurion Jet guidato da Alessandro Gocciadoro, testa a testa con Global
Trustworthy, guidato da Pietro Gubellini.
Gualdo Tadino torna a vincere il Palio grazie all’incredibile retta d’arrivo di Bengurion Jet.
Un repentino quanto imprevedibile cambio di guardia nel finale con un Global Trustworthy
che si incarica di gestire l’andatura, ma un Bengurion Jet veramente straordinario e che fa
un arrivo devastante. Gualdo Tadino che, ha ceduto Global Trustworthy con cui ha vinto la
scorsa edizione del Palio a Civitanova Marche, quest’anno azzecca con Bengurion Jet.
Complimenti alla scuderia Le Siepi Horse Racing che vedono il loro beniamino primeggiare
in questa kermesse. Terzo è Africa Jet, portacolori di Campofilone con una corsa
straordinaria. Una cavalla che era 36 contro 1 si piazza terza. Quarto è Fermo con Akela
Palm Ferm.
È un pomeriggio di festa e la pioggia a momenti anche battente ha smesso per non
disturbare le batterie del Palio e quindi la finale. Sindaci è comitati hanno fatto sentire il
loro calore ai campioni in pista, ma sempre con molto savoir faire. Battute tra i tavoli degli
invitati e tanta sana allegria. Tutti avrebbero voluto vincere ma tutti hanno sottolineato
che era già una vittoria partecipare. Incontrarsi in quell’atmosfera tranquilla ha spinto le
varie amministrazioni a parlarsi e sicuramente sarà più facile collaborare per il bene dei
propri cittadini. Sindaci, presidenti di Provincia e la Regione erano tutti presenti e tutti
hanno sottolineato il fatto che il Palio dei Comuni è un evento che promuove la pluralità
delle Marche, le sue eccellenze e la ghiotta enogastronomia. È un volano attraverso cui
rilanciare il nostro territorio, il turismo e la creatività produtti va.


