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(AGENPARL) – mer 09 novembre 2022 TORRENTE PARMA, COLORNO (PR) RISCHIA DI FINIRE SOTT’ACQUA. OCCHI E RAINIERI (LEGA): “OCCORRONO INTERVENTI STRAORDINARI PER LA PULIZIA DELL’ALVEO. DOPO IL CALDO RECORD LE PIOGGE INTENSE SONO DIETRO L’ANGOLO”
“Positivo che la Regione stia verificando la possibilità di mettere a disposizione i fondi POR-FESR per la realizzazione di interventi strutturali per risolvere le criticità rilevate negli argini dei nostri corsi d’acqua, ma a Colorno si lotta contro il tempo. Il rischio è che questo territorio, già messo in ginocchio dall’esondazione del 2017, finisca nuovamente sott’acqua”. La denuncia arriva dai consiglieri regionali della Lega Emiliano Occhi e Fabio Rainieri, vicepresidente dell’Assemblea Legislativa, alla luce del cambiamento climatico che desta notevoli preoccupazioni dopo i torridi mesi del 2022: “Quella che era manutenzione ordinaria oggi probabilmente non basta più. Abbiamo vissuto un ottobre estivo e una prima parte di novembre con temperature superiori alla norma e sappiamo bene che questo scenario potrebbe portare a fenomeni metereologici estremi. Per questo abbiamo portato all’attenzione della Giunta regionale la situazione di Colorno” hanno spiegato i due esponenti del Carroccio, firmatari di un’interrogazione presentata nel corso del Question Time in aula per chiedere alla Regione di valutare “con Aipo e Comune di Colorno la necessità di una pulizia straordinaria dell’alveo del Torrente Parma, stanziando se necessari fondi straordinari in misura adeguata”.
Il sottosegretario alla presidenza della giunta, Davide Baruffi, ha risposto che, oltre ai due sfalci di erba l’anno previsti per rimuovere dal torrente Parma la vegetazione in eccesso, “Aipo ha realizzato già due interventi straordinari: sulla vegetazione ripariale nel 2019 per una spesa di 350mila euro e nel 2020 per 490mila” ventilando la possibilità di nuovi interventi, qualora fossero disponibili le risorse, ma, soprattutto, che la Giunta sta ipotizzando di usare i fondi strutturali POR-FESR.
Una notizia positiva per Occhi e Rainieri, che però rimarcano: “È vero che ci sono altri fiumi, ma il Parma a Colorno è molto problematico. E non possiamo permetterci di perdere un minuto di più: più il tempo passa, più gli eventi, dopo mesi di assenza di pioggia, possono essere estremi concentrandosi in brevi spazi tempo” hanno concluso.
Ufficio stampa
Giuseppe Pantano
Segreteria Vicepresidente
Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Fabio Rainieri