
(AGENPARL) – mar 25 ottobre 2022 Garda DOC alla conquista di Milano “Aspettando Golosaria”
Dal 5 al 7 novembre i vini Garda DOC saranno protagonisti del “salotto del gusto più buono” di Milano. E per “ingannare l’attesa” il Garda DOC sarà wine partner ufficiale nelle tre serate di Aspettando Golosaria.
Verona, 25 ottobre 2022 – Da sabato 5 a lunedì 7 novembre le differenti interpretazioni dei vini Garda DOC, dai varietali alle fini bollicine, saranno protagoniste a Golosaria Milano, la tre giorni dedicata al mondo del gusto che si terrà all’Allianz MiCO – Fieramilanocity Gate 3.
Milano si conferma dunque per il Consorzio del Garda DOC una piazza strategica in termini di mode e tendenze e, dopo il successo ottenuto con le cene gourmet nell’ambito di “Vini&Chef della Lombardia” lo scorso settembre con As.Co.Vi.Lo. (Associazione Consorzi Vini Lombardi), il capoluogo meneghino torna ad ospitare le referenze nate in riva al Lago di Garda nell’ambito di uno dei più attesi appuntamenti dedicati al wine&food d’autore.
Golosaria Milano da anni ormai si conferma come punto di riferimento per appassionati, e non solo, dove incontrare produttori, vignaioli, ristoratori ma anche come luogo dove poter discutere di tendenze e di idee.
«Siamo molto lieti di partecipare a queste tre giornate – evidenzia Paolo Fiorini, Presidente del Consorzio Garda DOC – durante le quali avremo occasione di raccontare ai presenti i nostri vini, sia quelli varietali sia i nostri eleganti spumanti. La nostra presenza a Golosaria rientra in un più ampio progetto promozionale e di valorizzazione della denominazione che pone Milano come punto di riferimento per molte attività. Qui infatti nascono le mode e le tendenze e riteniamo come Garda DOC di essere nel posto giusto».
Non solo Golosaria Milano. In attesa dello storico salotto del gusto e per tenere alta l’attenzione degli appassionati il Consorzio Garda DOC sarà il wine partner ufficiale di “Aspettando Golosaria”, tre cene speciali curate da affermati chef che abbineranno le referenze del Garda DOC secondo la loro filosofia.
Si parte il 25 ottobre con il MiView che quest’anno, per la guida Il Golosario Ristoranti, diventa la miglior cucina di Milano grazie a un percorso di crescita dello chef Christian Spagnoli. Per questo la prima cena sarà al 20^ piano del grattacielo di via Achille Papa (zona Portello), con quattro portate compreso l’abbinamento con 4 vini della denominazione Garda Doc.
Il 2 novembre sarà invece la volta di Denis Milano Moscova, il locale fondato da Denis Lovatel che ha portato sotto la Madonnina la sua pizza di montagna che ha tra i suoi ingredienti peculiari, oltre a lunga lievitazione e cottura prolungata, anche materie prime di stagione da filiere sostenibili e acqua di montagna. Anche questa pizzeria ha ottenuto la corona radiosa de Il Golosario Ristoranti. La cena-degustazione delle pizze di Denis Lovatel sarà accompagnata dai Garda Doc in versione spumante.
Infine il 9 novembre, subito dopo Golosaria, la cena sarà quella della festa, ovvero la Casseoula. L’evento si svolgerà in una nuova location, ovvero la Piazza dei Mestieri che porta nel capoluogo meneghino il format che ha già avuto particolare successo a Torino e a Catania. In cucina il giovane Agostino Camossi, che interpreterà una serata di festa con tre declinazioni del Garda Doc.
Per prenotare basta chiamare direttamente il ristorante indicando l’iniziativa “Aspettando Golosaria”. Fino ad esaurimento posti.
La DOC Garda
Riconosciuta nel 1996 la DOC Garda insiste su un’area di produzione collinare che circonda il Lago di Garda e che si estende dalla Valtènesi alla Valpolicella, dalle rive del Mincio al capoluogo Scaligero. La superficie vitata è pari a 31.100 ettari, la maggior parte dei quali coltivati in provincia di Verona (27.889) mentre i rimanenti 3.211 ettari si dividono tra le province di Mantova e Brescia. La Doc Garda è nata con lo scopo di valorizzare i vini varietali provenienti dalle produzioni di 10 denominazioni dell’area gardesana, tra la Lombardia e il Veneto. Ogni anno in media vengono prodotti circa 21 milioni di bottiglie.