(AGENPARL) – gio 20 ottobre 2022 COMUNICATO STAMPA
RIQUALIFICAZIONE “EX DIREZIONE MAGAZZINI DEL COMMISSARIATO”, APPROVATA IN ASSEMBLEA CAPITOLINA DELIBERA CHE PREMIA OCCUPAZIONI ABUSIVE.
Casini-Leoncini, Italia Viva: “Pericolosa deriva”
Roma, 20 ottobre – Non si placano le polemiche dopo l’approvazione diieri, in Assemblea Capitolina, della delibera sull’acquisizione, da parte di Roma Capitale, del complesso immobiliare denominato “Ex – Direzione Magazzini del Commissariato”, nel Municipio VIII. Posizione critica e voto contrario del Gruppo Capitolino Italia Viva, che ha espresso in Aula Giulio Cesare forti dubbi sulle finalità della delibera, in particolare sull’accordo di valorizzazione allegato, che di fatto consente la regolarizzazione di occupazioni abusive. L’edificio, dichiarato bene di interesse storico-artistico dal MiBACT, attualmente di proprietà dell’Aeronautica Militare, è oggetto di un’occupazione abusiva da parte di 56 nuclei familiari, individuati tra l’altro con auto-censimento. Il vero punto dolente è che la delibera approvata dall’Assemblea Capitolina, oltre all’acquisizione del complesso immobiliare, prevede che gli alloggi da realizzare siano assegnati attraverso un “bando speciale”, con priorità alle famiglie che già occupano l’immobile.
“Roma Capitale deve rispettare la legalità. La delibera approvata va invece nella direzione esattamente opposta e per questo abbiamo presentato in Aula cinque ordini del giorno, che puntavano a migliorarne l’impianto, ma che non sono stati approvati. Non possiamo accettare che 56 alloggi occupati abusivamente da anni, e su cui saranno investiti 11 milioni di fondi del PNRR, siano assegnati con queste modalità, senza una graduatoria pubblica. È una pericolosa deriva”. Così Valerio Casini e Francesca Leoncini, consiglieri capitolini di Italia Viva.
“L’emergenza abitativa è una vera piaga in questa città. Sono migliaia le persone in attesa di un alloggio pubblico, lo fanno rispettando una graduatoria e senza violare la legge. Roma Capitale non può che valorizzare il principio di legalità e dare una risposta seria a chi si trova in questa situazione, con la predisposizione di un piano adeguato per le politiche abitative. Attività che questa Amministrazione non sta perseguendo”, concludono i consiglieri.