
(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 Otovo, 100 milioni di euro di risparmi per i clienti nel terzo trimestre
Otovo, società specializzata nel solare residenziale, sfiora quota 2.000 installazioni residenziali sui tetti europei nel terzo trimestre del 2022, consentendo un risparmio di 100 milioni di euro per i propri clienti. L’azienda ha anche migliorato la redditività, aumentato i proventi derivanti dalle vendite e ha fatto il suo ingresso in tre nuovi mercati.
Fatturato a 22,7 mln di euro (+190%)
Vendite e installazioni in forte aumento (+190% e +180%)
EBITDA si conferma positivo per l’Italia in Q3 come anche per Norvegia, Svezia e Spagna
Nuovi mercati: Portogallo, UK e Austria
Milano, 18 ottobre 2022 – Continua la crescita dell’azienda norvegese Otovo, marketplace europeo dedicato alla vendita online di pannelli fotovoltaici per il mercato residenziale. La startup, quotata all’Euronext Growth di Oslo da inizio 2021, nel terzo trimestre 2022 raggiunge 22,7 milioni di euro di fatturato (+190%) con una previsione di oltre 60 milioni di euro per il primo semestre del prossimo anno.
Nonostante l’aumento dei costi dell’hardware e della manodopera, Otovo è riuscita ad aumentare il markup e a far crescere i margini.
In aumento anche vendite ed installazioni (+190% e +180%) a conferma della rivoluzione solare in corso. Sempre più cittadini stanno scegliendo il fotovoltaico consapevoli del risparmio economico e dell’impatto ambientale.
Nel terzo trimestre 2022 Otovo è entrata in tre nuovi mercati rafforzando la sua posizione unica a livello paneuropeo. La startup norvegese, già presente in Italia, Polonia, Svezia, Francia, Spagna, Germania, è stata lanciata con successo in Portogallo, Regno Unito e Austria; Paesi Bassi, Belgio e Svizzera sono stati annunciati come i prossimi tre mercati da raggiungere entro l’anno.
L’Italia continua ad essere uno dei paesi trainanti confermando, anche in questo trimestre, l’EBITDA positivo.
“L’obiettivo di Otovo è quello di offrire un’alternativa vantaggiosa per far fronte all’aumento del costo della vita, provocato anche dalla crisi energetica che oggi grava sulla condizione economica delle famiglie italiane ed europee. Con l’installazione di un impianto fotovoltaico residenziale in Italia, ogni unità abitativa potrebbe abbattere considerevolmente i propri costi energetici e avere un ritorno dell’investimento in soli 4 anni, senza considerare l’importante contributo alla causa ambientale”, dichiara Fabio Stefanini, Managing Director di Otovo Italia, Austria e Svizzera.
Macro tendenze che influenzano la domanda
La domanda di energia solare delle famiglie europee resta a livelli record. Fattori macroeconomici come l’aumento dei prezzi dell’energia e dei tassi di interesse e l’inflazione stanno erodendo il potere d’acquisto generale delle persone in tutta Europa. Di conseguenza, l’identificazione delle aree di potenziale risparmio sta diventando sempre più importante per i consumatori in tutto il Continente. Gli effetti del risparmio sui costi dell’installazione di pannelli solari sono ora più evidenti che mai e si stima che le 2.000 installazioni completate da Otovo durante il terzo trimestre del 2022 consentiranno ai clienti di risparmiare 100 milioni di euro nei prossimi 30 anni.
“Vogliamo aiutare l’Europa a ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili, prevedendo un futuro più pulito grazie all’energia solare. Riuscire a fare questo aiutando anche le persone a risparmiare enormemente sulla bolletta ci dà un grande senso di motivazione per portare avanti la nostra missione. Sappiamo che molte persone stanno avendo difficoltà economiche e poter essere una piccola parte della soluzione ci rende estremamente felici”, afferma Andreas Thorsheim, fondatore e CEO di Otovo.
I governi di tutta Europa stanno guardando al solare
Mentre la situazione macroeconomica sta mettendo sotto pressione le finanze delle famiglie, la crescente instabilità geopolitica ha portato i governi a identificare politiche e azioni in grado di fronteggiare le carenze energetiche attuali e future. Un’alternativa ovvia è l’energia solare, e per questo i governi di tutta Europa si stanno muovendo verso politiche in grado di ridurre le barriere che impediscono alle famiglie di scegliere un’energia più pulita ed economica da poter produrre autonomamente.
Policy italiana sull’energia solare
Secondo il Ministro della Transizione uscente, nel 2022 l’Italia dovrebbe installare circa 5,1 GW di nuova capacità di energia rinnovabile. Le statistiche più recenti di ANIE Rinnovabili mostrano che il Paese ha installato più di 1 GW di fotovoltaico nella prima metà di quest’anno. Secondo questi dati, i progetti fotovoltaici di dimensioni inferiori a 1 MW hanno rappresentato la quasi totalità della nuova capacità installata, con 686 MW.
Oltre ad aver accelerato l’iter autorizzativo di grandi progetti legati alle rinnovabili, il governo italiano uscente ha recentemente introdotto un pacchetto di misure per semplificare il processo di autorizzazione per l’installazione di impianti fotovoltaici residenziali con capacità compresa tra 50 kW e 200 kW. Tali progetti possono ora operare nell’ambito dello schema di misurazione noto come "Scambio sul posto".
Inoltre, l’ultima legge di bilancio ha introdotto per le spese sostenute nel 2022 il bonus accumulo energia rinnovabile, un credito d’imposta riconosciuto per le spese di installazione di sistemi di accumulo dell’energia collegati a impianti alimentati da fonti rinnovabili, come i pannelli fotovoltaici.
“Ci sono tutti i presupposti per rendere l’Italia il motore dell’energia solare in Europa” – conclude Fabio Stefanini, Managing Director di Otovo Italia, Austria e Svizzera. “Oggi, tempistiche e ritardi permettendo, in Italia un impianto fotovoltaico residenziale si installa mediamente in un giorno e mezzo, consentendo un risparmio energetico prossimo al 50%. Inoltre, se si integrasse un sistema di accumulo al proprio impianto si raggiungerebbe un risparmio energetico prossimo addirittura al 90%. Mi auguro quindi che le nuove prospettive di governo continuino a incentivare il solare con misure di sostegno ragionevoli e funzionali”.
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OTOVO
Otovo è la società elettrica del futuro. Fondata a Oslo nel 2016, è attualmente presente in Norvegia, Polonia, Svezia, Francia, Spagna, Italia, Germania, Austria, Portogallo e Regno Unito e ha in programma per fine 2022 di approdare anche in Olanda, Belgio e Svizzera. Otovo aiuta le famiglie a utilizzare l’energia solare installando pannelli fotovoltaici sui loro tetti. L’azienda gestisce l’intero processo, dalla pianificazione all’installazione, in modo semplice e veloce, fornendo il miglior prezzo per i consumatori attraverso il suo sistema di monitoraggio. Non solo contribuisce a proteggere l’ambiente, ma anche a costituire un investimento ragionevole, con un rendimento medio annuo del 24%, offrendo un tempo di rientro di circa 5 anni. Peraltro, tramite un’app, il cliente può vedere in tempo reale ciò che sta consumando e può vendere l’energia in eccesso, compensando automaticamente sulla propria bolletta ciò che non utilizza. Otovo testimonia il proprio impegno continuativo verso la green economy fornendo 10 anni di garanzia sull’installazione dei pannelli fotovoltaici, 8 in più rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente in Italia.
Per saperne di più visita il sito web di Otovo.it
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