
(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 Distinti saluti.
[ADMLogo]
L’Ufficio Relazioni Esterne
COMUNICATO STAMPA
Il legno resiliente delle barche dei migranti arriva in Università Cattolica
Milano, 19 ottobre 2022 – Sono spoglie e colorate, resistenti alle intemperie e portatrici di drammi. In un viaggio senza tempo, animato solo dalla speranza, le barche dei migranti attraversano il Mar Mediterraneo con a bordo decine di uomini, donne e bambini in cerca della salvezza, che troppo spesso, invece, incontrano la morte.
Una di queste arriverà giovedì 20 ottobre nella sede milanese dell’Università Cattolica in via Carducci 28/30 come testimonianza diretta del progetto “Metamorfosi” (capofila la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti), e delle operazioni in atto a favore dei migranti e dei detenuti nel carcere di Opera che rendono resiliente il legno di queste imbarcazioni, trasformandolo in strumenti musicali.
La barca sarà collocata per la durata di un anno nel giardino della sede dove alle ore 17 si svolgerà l’evento “Restituire dignità, ispirare cambiamento. Il progetto “Metamorfosi” a supporto di persone migranti e in carcere” promosso dall’Unità di ricerca sulla resilienza del dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica in collaborazione con l’Associazione Francesco Realmonte Onlus, insieme con la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti e l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli. La finalità dell’incontro è quella di accrescere la sensibilità della comunità universitaria e dei cittadini verso la valorizzazione dei beni comuni, la giustizia sociale e la cultura della legalità.
Durante l’evento l’Università Cattolica, la Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, e l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli firmeranno un Protocollo d’intesa a fronte della cessione all’Ateneo, da parte della Fondazione, di una delle dieci imbarcazioni abbandonate o affondate nei porti e nelle acque territoriali, sequestrate in relazione a reati in materia di immigrazione clandestina e messe a disposizione da ADM per il progetto “Metamorfosi”.
Interverranno Antonella Sciarrone Alibrandi, prorettrice dell’Università Cattolica, Arnoldo Mosca Mondadori, presidente Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, Marcello Minenna, direttore generale dell’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli, Laura Zanfrini, docente di Sociologia delle migrazioni e della convivenza interetnica, Cristina Castelli, responsabile dell’Unità di ricerca sulla resilienza del dipartimento di Psicologia dell’Università Cattolica che ha promosso l’evento, Silvio Di Gregorio, direttore della Casa di Reclusione di Milano Opera.
Al dialogo tra i partecipanti seguiranno un momento musicale con un membro della “Piccola Orchestra dei Popoli Marisa e Vittorio Baldoni” e alcune letture a cura di Vita e Pensiero e della Compagnia di teatro Ai due chiostri dell’Ateneo.
La mission di questo evento, che anima il Protocollo d’intesa, è la promozione della valenza sociale, culturale, di conoscenza, di consapevolezza e di legalità dell’iniziativa che prevede la trasformazione del legno dei barconi in strumenti musicali, come violini, vile e violoncelli, e oggetti di testimonianza di carattere sacro grazie al lavoro delle persone detenute della Casa di Reclusione Milano – Opera all’interno del Laboratorio di liuteria e falegnameria.
Questi strumenti saranno prestati a orchestre italiane e straniere come segnale di testimonianza e potranno essere suonati portando con sè conoscenza, accoglienza e integrazione attraverso la bellezza e le armonie. Nasce da qui un progetto nel progetto: l’”Orchestra del Mare” si realizzerà nel corso del biennio 2022 – 2023 con le orchestre che aderiranno in Italia e all’estero.
In accordo con lo spirito di queste attività, l’Università Cattolica, nell’ambito delle sue iniziative di ricerca scientifica e della didattica, promuove da anni una formazione di livello superiore, l’aggiornamento culturale e professionale, e numerose iniziative formative dedicate al fenomeno epocale delle migrazioni internazionali che mirano a fornire gli strumenti per un approccio multidisciplinare ai complessi temi e problematiche che ineriscono ai movimenti migratori, in particolare: un corso di alta formazione su Diritti e Tutela delle Persone Migranti; i master in Competenze interculturali e integrazione dei minori, in Health and poverty, migration and marginalization, in Relazioni d’aiuto in contesti di sviluppo e cooperazione nazionale e internazionale”, in Innovative approaches and tecnologies in an intercultural euro-american-asian perspective; due progetti, promossi dal centro di ricerca CROSS e finanziati con fondi FAMI dal Ministero dell’Interno, denominati ESPaR – European Skills Passport for Refugees e ESPoR – European Skills Portfolio for Refugees.
[Locandina_Restituire dignità ispirare cambiamento_221020_page-0001]


