
(AGENPARL) – mer 19 ottobre 2022 Interventi irrigui e agricoltura
La crisi idrica mette in grave difficoltà le nostre produzioni agricole, soprattutto pomodori, mais, frutta, riso. L’obiettivo è investire in infrastrutture idriche, costruire invasi per conservare l’acqua quando è disponibile e utilizzarla nei periodi siccitosi, avviare la depurazione delle acque reflue; questo tema è una priorità nazionale per il mondo agricolo e la popolazione civile.
Oggi l’agricoltura necessita di nuove soluzioni sostenibili, concrete e applicabili in campo. Per questo, la Regione investe il 4% dell’intero valore delle risorse disponibili in ricerca, contro l’1,5% della media nazionale. Abbiamo la necessità di elevare il livello di intelligenza artificiale e digitalizzazione nelle nostre imprese agricole, per continuare a garantire la qualità delle produzioni Made in Emilia- Romagna e Made in Italy, rimanendo competitivi su risorse primarie ‘finite’.
L’irrigazione di precisione è una delle frontiere che università, centri di ricerca e imprese stanno intraprendendo: è una delle soluzioni per contrastare gli effetti del cambiamento climatico.
La Regione ha già messo a bando 7 milioni di euro per invasi aziendali e altri 20 milioni di euro saranno disponibili per progetti irrigui con il nuovo Piano di Sviluppo Rurale 2023-2027.