
(AGENPARL) – gio 13 ottobre 2022 COMUNICATO STAMPA
?Il ticket pasto passera da 5 a 7 € a partire dal 1 gennaio 2023
?La retribuzione avrà un aumento del 2% lordo a partire dal mese di ottobre (busta paga di
novembre)
?Sarà messa a disposizione una cifra netta di 500 € di welfare (quindi da attivarsi su un
portale e tramutabile in buoni benzina, buoni spesa e similari) da acquisire e spendere entro
il 31 dicembre del 2022 per ognuno dei lavoratori a tempo indeterminato. Cifre
riproporzionate fino ad un massimo di 500 € anche per i lavoratori somministrati purché in
forza da almeno il 15 ottobre 2022.
A queste condizioni si è conclusa la trattativa tra Amazon Italia Logistica da una parte e le OO.SS.
presenti insieme alla RSU eletta (unico caso in Italia) a Castel San Giovanni.
Si tratta di un risultato importante che premia la determinazione ed il coraggio dei dipendenti di
Castel San Giovanni, unici in Italia inquadrati con il CCNL del Commercio (gli altri siti hanno il
CCNL trasporti e logistica).
I lavoratori del piacentino avevano infatti a Giugno scorso ribadito lo stato di agitazione ritenendo
insufficienti le offerte aziendali e rivendicando la necessità di avere un tavolo di trattativa per il
Commercio in luogo del tentativo di Amazon di far ricadere su Castel San Giovanni le risultanti di
trattative cui non avevano partecipato i propri rappresentanti eletti.
RiteniamochelafermezzadeilavoratoridiCastelSanGiovanniabbiaaiutato Amazona
comprendere che, in un momento difficile come questo ed a fronte dei notevoli profitti realizzati
negli ultimi 3 anni, era necessario quanto meno aggiungere un intervento welfare immediato e
consistente, così come precedentemente era stato richiesto numerose volte da Sindacati e RSU del
sito piacentino già a partire dall’inizio del 2022.
Grazie ai risultati raggiunti possiamo dire che oggi per i lavoratori Amazon e per le parti sociali sia
una giornata da considerarsi positiva.
Nello stesso verbale è stata già stabilita una data anche per riprendere il confronto sulle tematiche
specifiche,soprattuttorelativeall’organizzazionedellavoro,cheavevaportatoallafirma
dell’accordo nel 2018 poi arenatosi nel 2022.
E’ stata anche avanzata la richiesta, a partire dall’inizio del 2023, di intraprendere un percorso che
porti ad un contratto di secondo livello in grado di dare continuità ai miglioramenti retributivi e di
affrontare altri aspetti capaci di calare nello specifico di Amazon aspetti contrattuali generali.
FILCAMS CGILFISASCAT CISLUILTUCS UILUGL TERZIARIO
Alberto ZucconiMarco AlquatiVincenzo GuerrieroPino De Rosa