
(AGENPARL) – sab 08 ottobre 2022 FINO A 200 GIORNI RITARDO: STOP AI RINVII NEI PAGAMENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. IL FACTORING EVITA IL FALLIMENTO DI STATO
Il 40% dei capoluoghi di regione, 8 su 20, sfora i termini di pagamento previsti dalla legge. Con il Factoring, uno strumento finanziario che permette alle piccole e medie imprese di cedere i propri crediti, si salvano le aziende dal crac. L’esperto spiega cosa fare e come agire
Tutti ricorderanno il caso di Sergio Bramini, l’imprenditore monzese che ha visto fallire la sua azienda nonostante vantasse quattro milioni di Euro di credito nei confronti dello Stato. Il ritardo con il quale la pubblica amministrazione tende a onorare i suoi debiti verso le PMI è un problema che mette a repentaglio la vita di molte aziende. In Italia nel 2021, secondo il Centro Studi Enti Locali, il 40% dei capoluoghi di regione, 8 su 20, hanno sforato i termini di pagamento previsti dalla legge. Il sud ha ottenuto la maglia nera, con una media di 133 giorni di attesa per i creditori, cinque volte superiore rispetto alle città del nord. Napoli ha registrato il record assoluto, con i suoi 228,12 giorni di ritardo nei pagamenti. Al centro Italia la tempestività è di 40 giorni di attesa, contro i 25,52 del nord.Eppure esiste uno strumento che in pochi conoscono che aiuta le imprese a riscuotere i propri crediti e non rischiare di fallire a causa dell’insolvenza dei propri debitori, così come è accaduto all’imprenditore di Monza. Attraverso il Factoring, le PMI hanno la possibilità di cedere i propri crediti, esistenti o futuri, a una società terza, il factor, ottenendo subito liquidità e una serie di servizi finanziari aggiuntivi. La cessione del credito prevede una commissione di factoring da versare alla società che subentra come creditrice: Sarà quest’ultima che si interfaccerà con la società debitrice per la riscossione del credito.
“Il Factoring è uno strumento finanziario che permette all’azienda di ottenere subito una liquidità di cassa utile a pagare i propri fornitori e proseguire con l’attività d’impresa, evitando di incorrere in sofferenze dovute al ritardo dei pagamenti da parte dei clienti, sia pubblici sia privati – spiega Pasquale Monaco – Amministratore Vikfrid consulting srl – Il mercato italiano del Factoring è un settore in costante crescita. Nell’ultimo anno è aumentato del 9,7% rispetto al 2020, per un volume d’affari di 250 miliardi e 630 milioni di Euro”