
(AGENPARL) – gio 08 settembre 2022 Elezioni: Chiarappa (NM) “Diminuire imposte con flat tax. Tutelare i lavoratori”
“Siamo un popolo che ha bisogno di lavoro e vuole lavorare non di assistenzialismo! I nostri nonni si sono rialzati dopo la guerra senza alcun sostegno, con la propria forza e voglia di ricominciare! Basta piagnistei! Occorre diminuire le imposte per le aziende con una FlatTax e la decontribuzione, per incentivare l’assunzione dei lavoratori, soprattutto giovani lavoratori. Bisogna tutelare le categorie che durante questa pandemia sono state le più penalizzate dopo la pandemia ma lo Stato ci ha abbandonato!”. E quanto dichiara in una nota Soccorsa Chiarappa, candidata alla Camera in quota Coraggio Italia nella lista “Noi Moderati” per la Camera dei Deputati collegio Molfetta – Bari. “In particolare le ditte di fuochi d’artificio. Non va sottaciuto infatti, che un arte, in cui la sapienza degli artigiani e degli operatori è requisito indispensabile, è stata abbandonata dagli aiuti sia dello Stato che della Comunità Europea a vantaggio di altri settori. Solo chi non conosce l’importanza della perizia degli imprenditori pirotecnici, può considerare questo un settore poco importante ovvero un settore dove le competenze personali, nell’utilizzo delle varie componenti chimiche, siano da sottovalutare. Difatti tale attività abbisogna di un articolato processo, che porta alla trasformazione di diverse materie prime in prodotti finiti, processo dove la sapienza e la capacità degli artigiani la fanno da padrone. Assistiamo spesso e volentieri a commenti molto superficiali – continua la candidata – che considerano tale arte un mero spreco di denaro, senza nessuna pubblica utilità! Nulla di più sbagliato! L’arte pirotecnica, in quanto arte, ha la stessa valenza, in termini di estetica di ogni altra opera d’arte dalla musica alla pittura e al cinema. Dobbiamo rendere una mano a tutti quegli imprenditori che ha fatto sacrifici e che ora devono tornare a svolgere la loro attività rispettando tutte le stringenti norme di legge che rendono ancora più difficile sopravvivere in un mercato fortemente concorrenziale, soprattutto se si tiene conto dei competitors cinesi e della difficoltà nel ricevere i pagamenti, specialmente in un mercato dove i margini di guadagno sono molto ridotti e dove le asimmetrie dei pagamenti rendono gli operatori soggetti alla tirannide delle banche!”, conclude.