
(AGENPARL) – Roma 01 settembre 2022 – Il rappresentante della società russa Gazprom ha affermato che la società fornisce gas all’Europa attraverso l’Ucraina con un volume di 42,1 milioni di metri cubi al giorno attraverso la stazione di pompaggio di Sudja, aggiungendo che la richiesta di pompare gas attraverso Sukhranovka è stato respinto dalla parte ucraina. Ha aggiunto, in una dichiarazione ai giornalisti oggi, che “Gazprom fornisce gas russo per il transito attraverso il territorio ucraino nel volume confermato dalla parte ucraina attraverso la stazione di pompaggio di Sudga di 42,1 milioni di metri cubi al 31 agosto, e la richiesta del La stazione di pompaggio del gas di Sukhranovka è stata respinta.” In precedenza, sul sito web del Gestore del sistema di trasmissione del gas dell’Ucraina (GTSOU) era stato riportato che il transito del gas attraverso il territorio ucraino potrebbe raggiungere un totale di circa 42,15 milioni di metri cubi il 31 agosto.
D’altra parte, il ministro degli Esteri tedesco Annalina Birbock ha annunciato oggi, a margine della riunione dei ministri degli Esteri dell’Unione europea nella capitale ceca Praga, che sono state avanzate proposte per l’imposizione di un ottavo pacchetto di sanzioni contro la Russia. È probabile che il governo tedesco spinga per un tetto massimo internazionale sul prezzo del petrolio russo. Le proposte includono costringere la Russia a vendere petrolio a grandi acquirenti come l’India a un prezzo molto più basso in futuro, nella speranza che ciò porti a una svolta nei mercati. Ciò ha anche lo scopo di garantire che la Russia non tragga vantaggio dagli alti prezzi del petrolio e quindi finanzi la sua guerra contro l’Ucraina, secondo i media. Bierbock ha sottolineato oggi che è importante che la Germania mantenga sempre le sanzioni dovute alla guerra russa contro l’Ucraina, spiegando che ciò vale in particolare per la questione energetica.