(AGENPARL) – Roma, 24 luglio 2022 – La città di San Francisco, in California, ha perso il 6,3% della sua popolazione da luglio 2020 a luglio 2021, la maggior parte di qualsiasi città degli Stati Uniti.

Questo secondo i dati del censimento degli Stati Uniti, ha riportato il  San Francisco Chronicle , nel mezzo di una tendenza del lavoro da casa nel settore tecnologico:

La città ha perso 54.813 persone, ovvero il 6,3% della sua popolazione, da luglio 2020 a luglio 2021. Un anno di pandemia ha cancellato un decennio di boom demografico alimentato dalla tecnologia: gli 815.201 residenti di San Francisco a luglio 2021 erano i più bassi dal 2010, secondo il censimento dati.

New York ha registrato il secondo calo percentuale più alto, perdendo il 3,5% dei residenti o oltre 305.000 persone. La contea più densamente popolata del paese, Manhattan, è stato il distretto di New York più colpito, perdendo il 6,6% della sua popolazione.

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Le 15 città statunitensi in più rapida crescita erano concentrate nelle regioni occidentali e meridionali, tra cui Arizona, Texas, Florida e Idaho. Due sobborghi a nord di Austin, Georgetown e Leander, in Texas, hanno aggiunto un totale di 13.352 persone, ciascuna in crescita di oltre il 10% durante il periodo di 12 mesi. Erano le due tariffe più alte della nazione per le città con 50.000 o più persone.