
(AGENPARL) – mar 05 luglio 2022 *Beni culturali, Montevecchi (M5S): Parlamento intervenga su sfruttamento lavoratori
5 Luglio 2022: “Apprendiamo dal Fatto Quotidiano della situazione desolante e vergognosa in cui versano i lavoratori dei beni culturali. Una condizione che sono concorde nel definire di ‘caporalato’. Il contratto dei servizi fiduciari applicato dalla società appaltante che gestisce l’assunzione del personale sarà certamente regolare ma non per questo non indegno: 4,7 euro lordi l’ora con turni e sedi comunicati, pare, ogni settimana e che varierebbero anche il giorno prima; niente malattia e straordinari che scattano solo dopo le 22 di sera, da quello che riporta l’articolo”.
Così la senatrice Michela Montevecchi (M5S). “Ho deciso quindi non solo di sollecitare l’avvio dell’indagine conoscitiva sul lavoro nei beni culturali in 7a Commissione al Senato ma ho scritto anche al presidente della Commissione d’inchiesta sullo sfruttamento nei luoghi di lavoro, Gianclaudio Bressa chiedendogli di avviare quanto prima un ciclo di audizioni, tra cui l’associazione Mi Riconosci? Sono un professionista dei beni culturali – aggiunge Montevecchi -. Già da tempo chiedo l’attenzione del Parlamento su questa piaga e ora mi auguro che con l’emergere continuo di notizie e denunce si comprenda finalmente che non c’è tempo da perdere se vogliamo imprimere giustezza, equità e cura per i nostri giovani alla fase di rilancio del nostro paese dopo la pandemia”.
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Movimento 5 Stelle