
(AGENPARL) – gio 12 maggio 2022 Louis Vuitton, Fisascat-Cisl Roma Capitale e Rieti:
“Chiediamo il ripristino per intero del piano Welfare, dipendenti in difficoltà”
“Chiediamo ai dirigenti di Louis Vuitton di ripristinare per intero il piano Welfare da 500 euro annui per i rimborsi spesa, benzina, viaggi, grooming e divisa. L’eliminazione dei bonus, decisa unilateralmente dall’azienda durante la pandemia, incide pesantemente sui bilanci familiari delle dipendenti e dei dipendenti, che peraltro escono da un periodo di sacrifici, di forte esposizione al pubblico – anche nei momenti di picco del contagio – e di tagli al personale, con il conseguente aumento dei carichi di lavoro”.
E’quanto si legge in una nota della Fisascat-Cisl di Roma Capitale e Rieti, in cui si aggiunge che “ci risulta che Louis Vuitton sia una realtà internazionale, solida e in salute, che ha saputo reggere l’urto della pandemia. Urto che non può essere scaricato sulle spalle dei lavoratori, che vedono i prezzi dei prodotti aumentare ma il personale diminuire fortemente, così come i benefici del Welfare, che erano ormai condizioni consolidate. E’ importante richiamare l’azienda alla responsabilità sociale di impresa: stiamo parlando di somme che possono rappresentare uno sforzo minimo per un marchio importante e riconosciuto e che al contempo possono aiutare famiglie in difficoltà, alcune delle quali composte da donne monoreddito.
“Abbiamo richiesto più volte il ripristino del piano Welfare, ma l’azienda è sorda alle nostre ragioni. L’auspicio è quello di essere ascoltati a breve, altrimenti metteremo in campo tutte le iniziative di protesta che riterremo opportune”.
Roma, 12 maggio 2022
Caterina Mangia