
(AGENPARL) – dom 01 maggio 2022 ANNO 43 – NR. 91 Domenica 1 maggio 2022
(agenzia umbria notizie)
Astertr 12
l’umbria in treno: 58mila viaggiatori nel weekend di pasqua e
quasi 15mila il 25 aprile
(aun) – perugia, 1 mag. 022 – 58.000 viaggiatori dal Venerdì Santo
al Lunedì di Pasqua hanno scelto l’Umbria come meta per
trascorrere in tranquillità e bellezza il ponte pasquale. Il dato
è stato reso noto dall’assessorato regionale ai trasporti
Nel 2021 erano 19.000 mentre nel 2020 non avevano superato i 2.000
spostamenti. Oltre il 200% per cento in più.
“Si tratta di un segnale molto incoraggiante, soprattutto in vista
della prossima stagione estiva – si legge nella nota
dell’assessorato -. Il treno regionale come modalità di trasporto
è risultato vincente non solo per il bel tempo, ma anche per
l’ampia scelta di offerte tariffarie e per il caro carburante che
consiglia di lasciare l’auto a casa”.
Le destinazioni più gettonate nella giornata di Lunedì dell’Angelo
sono state Foligno, Terni e Perugia. In queste località oltre
3.000 viaggiatori hanno scelto di muoversi in treno. Tanti i
borghi umbri che hanno registrato una crescita esponenziale degli
arrivi rispetto allo scorso anno. Tra le principali Assisi
(+800%), Orvieto (+500%), Spoleto (+350%), Passignano sul
Trasimeno (+900%); Gualdo Tadino (+ 1200%); Fossato di Vico-
Gubbio (+700%). I collegamenti ferroviari regionali e le bellezze
dell’Umbria si sono dimostrati un bel connubio per il rilancio
post pandemia del turismo.
Questo connubio ha dato i suoi frutti anche il 25 aprile che ha
visto oltre 14.600 viaggiatori spostarsi in treno rispetto ai
4.600 del 2021.
“Ma ancor più ambiziosi sono i nostri progetti per il futuro –
prosegue l’assessorato – che otterremo grazie alle nuove
infrastrutture cui stiamo lavorando con grande impegno, dalla
riapertura della Stazione di Sant’Anna alla nuova stazione a
servizio dell’Aeroporto a Collestrada. Dalla completa
ricostruzione della FCU da Terni a Sansepolcro con rinnovata
qualificazione turistica e la eliminazione indispensabile di quasi
tutti i passaggi a livello, alla velocizzazione della Orte-
Falconara a quella della Foligno-Perugia-Terontola.
Altri esempi di innovazione sono gli Assisi, Orvieto, Marmore e
Piediluco Link. I primi per il momento e molto utili per i
viaggiatori, soprattutto per quelli provenienti da fuori regione.
Un ringraziamento particolare – conclude la nota dell’assessorato
regionale ai trasporti – va alla Direzione regionale e nazionale
di Trenitalia, sempre aperta nella collaborazione con la Regione
verso nuove sfide. L’Umbria ha ancora enormi potenzialità
inespresse che in gran parte con il trasporto ferroviario, aereo e
pubblico su gomma, possono coniugare sviluppo, economicità,
qualità, sicurezza, rafforzando l’immagine di regione in cui la
qualità della vita è elevata, i servizi in netto miglioramento e
le attrattive sono sempre più numerose”.