
Guadalupe Capizzano, Presidente Provinciale OPI, intervenendo al Lucca Learning City, riafferma la linea del Direttivo sulla campagna vaccinale e tratteggia la figura professionale dell’infermiere
(AGENPARL) Lucca 23 novembre “Di fronte ad una strategia nazionale e regionale politico sanitaria messa in atto per fronteggiare l’emergenza pandemica, noi infermieri del Consiglio Direttivo dell’Opi di Lucca, dopo mesi d’attività sul campo a contenimento della pandemia ed assistenza diretta ai pazienti colpiti da Covid 19, come Ordine Professionale, dopo mirati interventi a sostegno dei professionisti infermieri (come ad esempio consegna di mascherine chirurgiche, FP2,ed altro materiale di difficile reperimento, etc) confermiamo il pieno sostegno alla Campagna vaccinale Covid 19. Un sostegno al quale associamo un ringraziamento a tutti i colleghi infermieri, per quanto è stato fatto in questo difficile momento”
Cosi Guadalupe Capizzano, Presidente OPI Lucca, intervenendo oggi in una sessione di lavori del Lucca Learning City che ricorda la sezione dedicata sul sito ufficiale dell’OPI Lucca in materia di vaccini (https://www.opilucca.it/speciale-vaccinazione/)
Questa “preziosa” occasione che ci viene offerta dagli organizzatori dell’evento, prosegue Capizzano, ci invita a far conoscere meglio la figura professionale dell’infermiere. Se è vero come è vero che la sfida comune e globale è la transizione verso società più inclusive e resilienti, l’educazione, l’informazione non possono che assumere un ruolo da protagonisti come strumento di trasformazione sostenibile di ambiente economia e società.
Per questo desidero riaffermare il valore della professione sanitaria di infermiere che ha una propria specificità e identità culturale, il cui campo d’azione è sintetizzabile nel “prendersi cura della persona e della collettività”.“Questo concetto esprime l’ambito di competenza dell’infermiere (DPR 739/94 comma 2 dell’art. 1) chiamato ad occuparsi di:
•Promozione di stili di vita sani
•Prevenzione delle malattie
•Assistenza ai malati
•Riabilitazione
L’assistenza infermieristica, ricorda Capizzano, è di natura tecnica, relazionale, educativa; essa è fondata su competenze cognitive, comunicative e gestuali, acquisite nel Corso Universitario di Laurea in Infermieristica, e sviluppate con la formazione post- base e permanente, con l’esperienza e con la ricerca. (DPR 739/94, comma 2 e comma 4 dell’art.1) L’infermiere in possesso della Laurea in Infermieristica e dell’iscrizione all’Albo, è responsabile dell’assistenza generale infermieristica, partecipa alla formazione professionale e del personale di supporto, educa all’auto-cura, coinvolge la famiglia e le persone di riferimento dell’assistito. (DPR 739/94, comma 3 dell’ art. 1) Nella formulazione filosofica dei principali valori di fondo che ispirano la Professione, conclude Capizzano, si colloca al di sopra di Teorie e Modelli concettuali il metapardigma dell’infermieristica che prende in considerazione 4 elementi fondamentali:
•L’ Uomo – Persona
•L’ Ambiente
•La Salute
•L’ Assistenza Infermieristica
L’uomo come unità olistica psico fisica spirituale in relazione ad un ambiente fisico e socioculturale con il quale interagisce. L’ambiente: È costituito dall’insieme di tutte le condizioni, le circostanze e gli influssi che circondano la persona ed agiscono sul suo comportamento. Le condizioni, le circostanze e gli influssi sono di natura biologica, psicologica e sociale.” Così in una nota l’Ufficio Stampa di OPI Lucca