
(AGENPARL) – Roma, 26 ottobre 2021 – «Mitsubishi Heavy Industries, Ltd.(MHI) ha lanciato il veicolo di lancio H-IIA n. 44 (H-IIA F44) che trasporta a bordo del “QZS-1R”, il sostituto del QZS-1 dal JAXA Tanegashima Space Center alle 11: 19, 26 ottobre 2021».
«Il volo H-IIA F44 è proseguito nominalmente. Circa 28 minuti e 6 secondi dopo il lancio, come previsto, il carico utile si è separato dal veicolo di lancio».
«MHI esprime sincero apprezzamento per il supporto di tutti».
Il Giappone ha lanciato con successo in orbita martedì un sostituto del suo vecchio satellite quasi zenitale, che ha lavorato per fornire dati di posizionamento globale accurati per servizi come auto e droni a guida autonoma.
Il nuovo satellite prodotto da Mitsubishi Heavy Industries Ltd. sostituirà il satellite Michibiki n. 1, lanciato nel 2010 e giunto alla fine della sua vita progettuale.
Il nuovo satellite funzionerà con tre satelliti Michibiki lanciati in precedenza e completerà la rete satellitare statunitense esistente.
Un razzo H-2A che trasportava il satellite è decollato alle 11:19 dal Tanegashima Space Center nella prefettura di Kagoshima, nel sud-ovest del Giappone. Il satellite è entrato nell’orbita pianificata circa 30 minuti dopo il lancio.
Il lancio del satellite era stato precedentemente programmato per lunedì, ma è stato rinviato a causa del maltempo.
Segna la 38esima volta consecutiva che il Giappone ha lanciato con successo un razzo H-2A dal primo nel 2005.
Il governo giapponese prevede di aumentare il numero di satelliti in orbita a sette nell’anno fiscale 2023 per migliorare il “GPS giapponese” con servizi di sistema di posizionamento globale più precisi.
Il razzo H-2A che trasporta il satellite è lungo 53 metri e pesava circa 290 tonnellate al momento del lancio.
Il Giappone ha lanciato il quarto satellite quasi zenitale nel 2017, creando un sistema per fornire precisi servizi di posizionamento globale a partire dall’anno fiscale 2018.