
(AGENPARL) – Roma, 02 settembre 2021 – Il Presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, ha annunciato che intende estendere il green pass e introdurre l’obbligo dei vaccini con addirittura la terza dose di richiamo.
Una situazione che apre molti interrogativi dal punto di vista costituzionale.
In primo luogo, ogni trattamento sanitario obbligatorio è sotto riserva di legge rafforzata (ex articolo 32 della Cosituzione), Il che significa che solo il Parlamento può disporre la vaccinazione obbligatoria.
Ne deriva che lo Stato se rende obbligatorio la vaccinazione e quindi obbliga ogni cittadino ad un trattamento sanitario deve prevedere che qualcuno risponda delle conseguenze di detto obbligo.
Una domanda nasce spontanea a questo punto: chi non ha il green pass gli sarà proibito di votare al seggio? Voterà a casa? O non voterà affatto?