
COSENZA Salvini ha continuato sciorinando la proposta del suo partito per la Calabria: “La sanità al primo posto – ha affermato – il commissariamento dura da 11 anni e da allora l’offerta sanitaria e le liste d’attesa sono peggiorate. Non devono più esserci ultimi – ha ribadito – soprattutto dopo il Covid che ha accentuato le differenze sociali”. Il leader del Carroccio non dimentica di tirare in ballo un altro tasto dolente per i cittadini calabresi, le infrastrutture, e ha definito «una vergogna a cielo aperto» la strada statale 106. Non sono mancati neanche gli attacchi ai candidati degli altri schieramenti, in particolare a de Magistris: “Chi si propone come governatore della Calabria dopo aver fatto male il sindaco di Napoli per anni è completamente senza vergogna”. “Non basterà vincere – ha concluso Salvini – poi nei prossimi cinque anni di governo regionale convinceremo i calabresi con la nostra proposta politica”. (News&Com)