
(AGENPARL) – Roma, 29 lug 2021 – Accordo raggiunto in Consiglio dei ministri sulla riforma del processo penale. C’è il via libera anche del M5S, come confermato dal ministro per i Rapporti con il Parlamento D’Incà ed esponente al termine della riunione. La mediazione è stata trovata dopo una mattinata di tensione con i pentastellati, in particolare sull’aggravante mafiosa. La riunione del CdM era stata sospesa per oltre 2 ore. La proposta passata prevederebbe tempi più lunghi, fino a 6 anni in appello, 5 a regime.