(AGENPARL) – Roma, 06 luglio 2021 – I crimini d’odio in città sono in forte aumento, quest’anno sono saliti alle stelle del 139%, secondo i dati del NYPD, lo riferisce il New York Post.

I poliziotti affermano di aver ricevuto 320 segnalazioni di possibili attacchi di odio fino al 27 giugno, in aumento rispetto ai 134 incidenti nello stesso periodo del 2020.

I reati contro gli asiatici sono aumentati del 400%, 105 casi segnalati quest’anno rispetto ai 21 dell’anno scorso.

Gli attacchi antisemiti sono aumentati del 69%, 113 incidenti quest’anno rispetto ai 67 dell’anno scorso.

Il NYPD ha riferito di 28 attacchi ai neri quest’anno, quasi il doppio (15) dell’anno scorso.

Ci sono stati anche 11 crimini d’odio contro i bianchi, in aumento rispetto ai quattro del 2020; cinque incidenti che hanno coinvolto musulmani, in aumento rispetto ai due dell’anno scorso; e quattro reati contro gli ispanici rispetto a nessuno dell’anno scorso, mostrano i dati.

Inoltre, il NYPD ha riportato 31 crimini d’odio motivati dall’orientamento sessuale quest’anno contro i nove dell’anno scorso, con un aumento del 244%.

Il conteggio di quest’anno include 13 casi motivati dal genere, quattro dall’etnia e sei dalla religione, hanno detto i poliziotti.

“Non c’è più legge e ordine”, ha detto una donna di 26 anni dell’Upper West Side, che ha detto al The Post che lei e un gruppo di compagni ebrei sono stati presi di mira fuori Central Park il 12 giugno.

La donna ha detto di aver subito una commozione cerebrale dopo che teppisti mascherati non identificati hanno lanciato uova contro il suo gruppo – “tre donne vestite in modo modesto” e “tre giovani uomini con yarmulke” – alla 92nd Street e Central Park West intorno alle 20:30.

“Stavamo camminando, tutto andava bene. Abbiamo svoltato sulla 92a e proprio sotto l’impalcatura di questo edificio [al 322 di Central Park West], mi sono sentito come se una roccia mi avesse colpito la nuca.

“Era come, ‘Oh mio Dio’, e così ho continuato a correre. Sono andato in fuga o ho combattuto la risposta”, ha ricordato la donna. “Ero scioccata.”

Ha detto che ha lasciato la città e sta con la famiglia nel New Jersey.

“C’è stato solo un forte aumento degli episodi di antisemitismo”, ha detto. “Sì, hanno solo lanciato uova, ma è il trampolino di lancio per fare qualcosa di più grande.”

Ha inveito: “Il crimine deve essere preso più seriamente in città. Dobbiamo smetterla con tutto questo definanziare il movimento della polizia e riportare la città a quello che era una volta”.

L’enorme aumento degli incidenti anti-asiatici arriva tra gli assalti agli asiatici-americani per l’epidemia di Covid a Wuhan, in Cina.

Ad aprile, Yao Pan Ma, 61 anni, è  entrato in coma  a East Harlem. Sua moglie ha implorato la polizia di consegnare alla giustizia l’aggressore di suo marito e ha detto a The Post di temere per la propria sicurezza a causa dell’ondata di attacchi anti-asiatici.

Ma stava raccogliendo lattine per aiutare la famiglia a sbarcare il lunario lungo la Third Avenue e la East 125th Street quando un uomo lo ha colpito da dietro, lo ha scaraventato a terra e gli ha dato un calcio in testa almeno sei volte, tutto ripreso in video.

“Per favore catturalo il prima possibile”, ha dichiarato la moglie di Ma’ da 31 anni, Baozhen Chen, 57 anni, al The Post in mandarino tramite traduttore,

Anche le forze dell’ordine non sono immuni.

Il 5 giugno, un uomo è stato ritratto  fotografato inveiva contro un ufficiale asiatico NYPD rivestito in tenuta antisommossa, durante le proteste  che infuriavano a Washington Square Park .

Un sospetto è stato arrestato dai federali venerdì, secondo un portavoce dell’FBI.