
(AGENPARL) – Roma, 01 lug 2021 – A più di un anno dall’esplosione della crisi sanitaria, possiamo finalmente pensare al futuro con maggiore fiducia” ma “la pandemia non è finita. Anche quando lo sarà, avremo a lungo a che fare con le sue conseguenze”. Così il premier Draghi, all’Accademia dei Lincei “La campagna di vaccinazione procede spedita” e “sono ripartite” anche l’economia e l’istruzione. Ma tra le conseguenze della pandemia c’è il debito, e anche per contenerlo “dobbiamo crescere di più”. Vanno mantenute “politiche espansive” e sostegno ai lavoratori.