
(AGENPARL) – Roma, 28 giu 2021 – “Le richieste degli architetti sono più che condivisibili. E’ necessario snellire la burocrazia, puntare sulla digitalizzazione e investire su giovani e personale altamente qualificato. Sono aperta al confronto, certa che dal dialogo con tutte le parti sociali che compongono la nostra città possa nascere una bella idea di futuro”.
Così Simonetta Matone, candidato prosindaco al Campidoglio con la coalizione di centrodestra, accoglie l’appello lanciato nelle ultime ore dal Consiglio dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e provincia.
“Se vogliamo una città innovativa e pronta ad attrarre investimenti e restituire ai cittadini aree completamente degradate e abbandonate, credo sia fondamentale ascoltare le istanze di tutti quei professionisti che possono aiutarci a sciogliere i nodi più controversi della Capitale. E’ chiaro che serve una revisione della macchina amministrativa. I tempi della burocrazia sono troppo lunghi e i sistemi interni spesso obsoleti. La mancanza di efficienza all’interno degli uffici genera lentezza nelle pratiche e procedure bloccate. Sono a completa disposizione degli Architetti romani – chiosa Matone – per capire insieme come risolvere le questioni più spinose della categoria, per il bene di Roma e di tutti i romani”.