
(AGENPARL) – Roma, 23 giu 2021 – La nota del Vaticano sul ddl Zan e l’intervento del Papa non sono un’ingegerenza, perché “difendere i propri diritti, in particolare la libertà della Chiesa, è un dovere e non un’ingerenza”. Così il cardinale Ruini, ex presidente della Cei intervistato da Repubblica. “Nessuna persona deve subire discriminazioni, deve essere invece rispettata e, dal punto di vista cristiano, amata. L’opposizione a quel ddl non riguarda questo ma,come ho già detto, il rischio di comprimere la libertà di espressione”, ha detto Ruini.