
COSENZA Tutto sarebbe infatti nato dalla gelosia del capo della banda, il più anziano, evidentemente infastidito dalla decisione della propria ex compagna di godersi una tranquilla serata d’estate in compagnia del proprio nuovo fidanzato. Quest’ultimo, dal proprio canto, era altresì colpevole di essere un elemento esterno alla compagnia di amicizie originarie della coppia, circostanza che, unita al fatto di provenire dal Comune di Bianchi, distante alcune decine di chilometri dal cuore del Savuto, ha scatenato l’impulso vendicativo del 31enne. Ed è proprio dalla triste vicenda subita dalle giovani vittime, che hanno avuto il coraggio di denunciare tutto l’accaduto alle Forze dell’Ordine, che è stato tratto il nome dell’odierna Operazione, ‘Crazy night’, ovvero ‘Notte pazza’. (News&Com)