
COSENZA La ricostruzione fornita dall’uomo però non convinceva affatto gli investigatori della locale Squadra Mobile – IV Sezione Reati contro il patrimonio e la P.A. – che avviavano, con il coordinamento della Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Capo Mario Spagnuolo, una lunga e dettagliata attività di indagine che, punto dopo punto, faceva evidenziare numerose incongruenze e contraddizioni nella versione fornita dalla presunta vittima. Preliminarmente venivano riscontrate delle forti discordanze circa i tempi impiegati per compiere il tragitto intercorrente tra la casa del V.A. e l’armeria e viceversa nonché in riferimento al fatto che le forze di polizia erano state allertate ben dopo mezz’ora l’orario in cui il denunciante dichiarava di essere stato rapinato; parallelamente le testimonianze acquisite dai testimoni facevano emergere una ricostruzione dei fatti fortemente contrastante con quella fornita dall’uomo. (News&Com)