
CATANZARO Un’imponente ‘frode carosello’ commessa nel settore della commercializzazione di prodotti informatici attraverso l’emissione e l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Ruota attorno a questo impianto accusatorio l’inchiesta della procura di Savona che ha portato a 5 arresti (4 in carcere e 1 ai domiciliari) nei confronti tre uomini e due donne, tutti italiani, di 47, 50, 51, 62 e 72 anni, tra cui alcuni commercialisti, tutti residenti nel ponente Ligure. Nel blitz, condotto dalla Guardia di Finanza, è anche scattato il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di circa 3,2 milioni di euro, somma equivalente all’imposta evasa accertata direttamente scattato il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni immobili e conti correnti del denaro equivalente al valore delle imposte evase dai principali indagati. (News&Com)