
CATANZARO I Comuni calabresi, oltre a inviare i dati suddivisi per categoria merceologica e quindi per codici Eer (nuova denominazione dei vecchi codici Cer), dovranno indicare le piattaforme presso le quali hanno effettivamente consegnato quella tipologia di rifiuto differenziato; ciò permetterà controlli incrociati più efficaci ed una speditezza maggiore nella verifica dei dati trasmessi dai Comuni. In mancanza di questo dato il quantitativo di rifiuti indicato sarà escluso dal conteggio. Tornando al Sistema di Tracciabilità regionale dei rifiuti, approvato con delibera di Giunta regionale n. 146 del 15 Aprile 2021, con la collaborazione del Conai l’applicativo Str Calabria My Sir diventa obbligatorio per i Comuni che sono già da ora chiamati ad inserire i dati dei rifiuti prodotti per questa annualità 2021, andando a sostituire il vecchio sistema di trasmissione dati. Str Calabria My Sir, come anche rappresentato nelle giornate di formazione Conai svolte nel mese di Aprile ai funzionari delegati dei Comuni calabresi, che non determina comunque la certificazione della percentuale Rd, che invece resta subordinata all’attività di controllo e verifica da parte dell’Arpacal secondo quanto stabilito dalla Dgr 226/2017. (News&Com)