
FONDAZIONE PER LA RICERCA SCIENTIFICA TERMALE “GOVERNO FACCIA CHIAREZZA, LE TERME SONO REGOLARMENTE APERTE”
(AGENPARL) – Roma, 26 aprile 2021 – La FORST – Fondazione per la Ricerca scientifica Termale – espressione indipendente del sistema del termalismo terapeutico nazionale, invita il Governo e il Ministero della Salute a fare tempestiva chiarezza in merito alla Decreto Legge sulla ripartenza delle attività.
L’indicazione del 1° luglio come data di riapertura dei centri benessere ha causato incertezza e confusione, coinvolgendo loro malgrado i centri termali, che, in quanto strutture sanitarie, non hanno mai fermato le proprie attività, erogando prestazioni rientranti nei Livelli Essenziali di Assistenza, LEA, quale riferimento terapeutico per milioni di cittadini e dando lavoro in tutta Italia a decine di migliaia di persone, direttamente e indirettamente.
È doveroso e opportuno precisare che presso tutti gli stabilimenti termali italiani, compresi quelli ubicati all’interno di alberghi, l’attività di erogazione delle prestazioni, per la prevenzione, la cura e la riabilitazione, è proseguita e prosegue senza alcuna interruzione.
Le nostre strutture sono presidi sanitari, da sempre a difesa della salute, e continuano a fornire i servizi nella piena osservanza dei protocolli di sicurezza.
Le cure termali, terapie rientranti in quelle garantite dal Servizio Sanitario Nazionale e utili per prevenire e contrastare molteplici patologie in adulti e bambini, sono un’opportunità quanto mani necessaria per superare questo difficile momento dal punto di vista sanitario.
I recenti studi, dall’alto valore scientifico, portati avanti dalla Fondazione FORST hanno dimostrato i benefici dei trattamenti termali anche per la cura delle infezioni alle vie respiratorie e hanno dimostrato l’efficacia delle terapie nel percorso riabilitativo post Covid19.
Chiediamo pertanto da parte delle Istituzioni una presa di posizione chiara e risolutiva.