
VIBO VALENTIA Un intero sistema di impiantistica fotovoltaica a servizio dell’ospedale di Tropea realizzato e poi demolito perché non a norma. Un caso che è finito davanti la procura regionale della Corte dei Conti dopo una serrata inchiesta dei finanziari del gruppo tutela spesa pubblica del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Catanzaro. Sono state proprio le fiamme gialla, su ordine della procura regionale della Corte dei Conti per la Calabria, guidata dal procuratore regionale Maria Rachele Anita Aronica, a notificare tre inviti a dedurre, emessi in relazione a un danno erariale pari a 967.310,13 euro. A tanto ammonterebbe il danno sofferto dall’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia che il sostituto procuratore regionale, Maria Gabriella Dodaro, all’esito dell’operazione “Solleone” delle Fiamme Gialle catanzaresi, contesta a due pubblici dipendenti (un Funzionario e un Dirigente di rango generale) nonché a un professionista, consulente esterno dell’Asp di Vibo Valentia, in relazione alla realizzazione di un’opera inutilizzata ed inutilizzabile. (News&Com)