
CATANZARO Il quadro indiziario emerso, ha quindi permesso di raccogliere un dettagliato scenario probatorio a carico del responsabile, a riprova dell’ennesimo episodio criminale, tanto odioso quanto pressoché quotidianamente alla ribalta, consumatosi all’interno delle mura domestiche. La vicenda testimonia ancora una volta, come l’attività di prevenzione e contrasto dell’Arma sia particolarmente proiettata verso la tutela della persona offesa dai fatti di reato inerenti a violenza domestiche e di genere, avvalendosi di personale sempre più specializzato al fine di carpire fin dagli albori tutti i segnali comunicati dalle potenziali vittime così da evitare che fatti e circostanze apparentemente banali possano sfociare in veri e propri drammi familiari. (News&Com)