
REGGIO CALABRIA Non soddisfatto, l’uomo è tornato verso la Caserma di San Martino di Taurianova al fine di aggredire nuovamente la vittima, che nel frattempo aveva trovato rifugio proprio all’interno della Stazione, colpendo violentemente con calci e pugni il portone di ingresso e, all’uscita dei carabinieri e all’arrivo in supporto dei colleghi della Stazione di Varapodio e della Sezione Radiomobile della Compagnia, ha proferito contro di loro gravi minacce di morte e gravi insulti. Solo la professionalità e la compostezza dei militari hanno consentito di portare progressivamente alla calma l’aggressore, senza ulteriori più gravi conseguenze per alcuno. I sanitari intervenuti hanno prestato le prime cure del caso alle vittime, nonché sottoposto ad accertamenti sanitari e alcolemici l’aggressore, risultato positivo a questi ultimi, con un tasso superiore al consentito, ma comunque non tale da spiegare la straordinaria e apparentemente immotivata violenza contro il concittadino e la sua famiglia. L’aggressore è stato quindi tratto in arresto in flagranza per gravi reati violenti dai carabinieri della Compagnia di Taurianova e ristretto ai domiciliari fino al giudizio del Giudice del Tribunale di Palmi, che ha convalidato l’arresto e sottoposto l’uomo agli arresti domiciliari. (News&Com)