
CATANZARO “Si è svolto in videoconferenza l’incontro regionale di Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil Calabria riguardante la Cisoa Covid-19 per i lavoratori forestali calabresi. Vi hanno partecipato tutti i dirigenti regionali e territoriali delle organizzazioni sindacali di categoria delle Federazioni che seguono il comparto forestale”. Lo comunica una nota congiunta dei segretari generali regionali Bruno Costa (Flai Cgil), Michele Sapia (Fai Cisl) e Nino Merlino (Uila Uil). “L’incontro sindacale è stato organizzato successivamente alla riunione regionale dello scorso 16 marzo – è detto – tra sindacati, parti datoriali e dipartimento competente della Regione Calabria, che ha avuto come oggetto, appunto, la Cisoa (cioè la Cassa integrazione salariale per gli operai agricoli) per i lavoratori forestali calabresi; un tema su cui si sono svolti vari incontri, durante i quali i sindacalisti hanno espresso in maniera chiara le loro posizioni sull’attivazione della Cisoa con causale Covid-19”. “L’incontro di ieri sera, che ha visto protagonisti tutti i dirigenti sindacali di Flai, Fai, Uila regionali – scrivono nella nota – ha fatto il punto su alcuni temi del settore forestale, tra cui l’andamento dei contagi tra i lavoratori, anche a seguito di verifiche e approfondimenti del sindacato unitario su varie zone del territorio calabrese. Considerate le differenze tra i dati riscontrati, si è convenuto sulla necessità di chiedere ulteriori lumi rispetto al tracciamento e andamento della pandemia nei cantieri forestali sull’intero territorio regionale, in particolare dell’Azienda regionale Calabria Verde, considerato che in molti cantieri forestali non ci sono casi di positività al Covid-19 e così sospendere la Cisoa Covid-19 generalizzata, ma attivarla in base agli attuali e probabili casi di contagio”. (News&Com)