
(AGENPARL9 – Roma, 12 febbraio 2021 – Il 16 febbraio alle ore 16 la FLC CGIL sarà in presidio al Ministero dell’Istruzione con il personale precario docente e ATA assunto con contratto “Organico COVID” su posti aggiuntivi di emergenza, in attesa degli stipendi arretrati e non ancora elargiti per il servizio svolto all’interno delle scuole dal mese di settembre 2020.
“Le lavoratrici e i lavoratori interverranno per chiedere risposte immediate a partire sul gravoso ritardo relativo al pagamento degli stipendi arretrati. In una situazione di emergenza economica e sociale in cui il nostro Paese è immerso non è accettabile che siano i lavoratori a pagare l’incapacità dei centri ministeriali a rispettare i tempi dei pagamenti” – così Alessandro Tatarella, Segretario Generale della FLC CGIL Roma e Lazio.
Continua Tatarella: “Sono tantissime le segnalazioni che arrivano ogni giorno ai nostri consulenti di Roma e Lazio. Siamo di fronte a un ritardo grave e ingiustificabile che pone i lavoratori coinvolti in una situazione di forte difficoltà se si tiene conto che sono ancora in attesa delle mensilità di settembre, ottobre e novembre”.
“Chiunque si appresta a guidare il Ministero dell’Istruzione deve essere consapevole delle gravi difficoltà e delle profonde ingiustizie che subisce chi ogni giorno varca i cancelli degli istituti scolastici. Non sono più rinviabili interventi volti alla stabilizzazione dei precari e all’ampliamento dell’organico, alla riduzione degli alunni per classe, così come la trasformazione delle supplenze brevi e saltuarie in contratti con scadenza al 30 giugno”.