
(AGENPARL) – Roma, 04 febbraio 2021 -Ofcom ha ritirato oggi la licenza per CGTN di trasmettere nel Regno Unito, dopo che le sue indagini hanno concluso che la licenza è detenuta ingiustamente da Star China Media Limited.
China Global Television Network (CGTN) è un canale di notizie satellitare in lingua inglese internazionale.
Nel Regno Unito, le leggi sulla trasmissione emanate dal Parlamento stabiliscono che i licenziatari di trasmissione devono avere il controllo sul servizio con licenza, inclusa la supervisione editoriale sui programmi che trasmettono. Inoltre, in base a queste leggi, i titolari di licenza non possono essere controllati da organi politici.
La nostra indagine ha concluso che Star China Media Limited (SCML), il titolare della licenza per il servizio CGTN, non aveva la responsabilità editoriale dell’output di CGTN. In quanto tale, SCML non soddisfa il requisito legale di avere il controllo sul servizio concesso in licenza, e quindi non è un licenziatario legale di trasmissione.
Inoltre, non siamo stati in grado di concedere una richiesta per trasferire la licenza a un’entità chiamata China Global Television Network Corporation (CGTNC). Questo perché dall’applicazione mancavano informazioni cruciali e perché riteniamo che la CGTNC sarebbe squalificata dal possesso di una licenza, in quanto controllata da un organismo che è in ultima analisi controllato dal Partito Comunista Cinese.
Abbiamo concesso a CGTN un tempo significativo per conformarsi alle norme di legge. Questi sforzi sono ormai esauriti.
A seguito di un’attenta valutazione, tenendo conto di tutti i fatti e dei diritti dell’emittente e del pubblico alla libertà di espressione, abbiamo deciso che è opportuno revocare la licenza per CGTN di trasmettere nel Regno Unito.
Prevediamo di concludere a breve procedimenti sanzionatori separati contro CGTN per la dovuta imparzialità e correttezza e violazioni della privacy.
Le indagini di Ofcom
La nostra indagine ha rilevato che SCML non ha la responsabilità editoriale per la selezione o la compilazione del palinsesto della CGTN. È il distributore del servizio CGTN nel Regno Unito, piuttosto che “il fornitore” del servizio.
Inoltre, nessuno dei dipendenti coinvolti nel processo decisionale della CGTN, o nella gestione quotidiana del canale, sembra essere impiegato da SCML. CGTNC ha confermato che il suo Comitato editoriale globale è il decisore finale sulla selezione e organizzazione dei programmi per il servizio CGTN ed esercita il controllo editoriale.
Domanda di trasferimento della licenza di CGTN
In risposta alle nostre richieste, CGTN ha accettato che SCML non controllava il canale e non doveva più detenere la licenza. Ma ha confermato la sua intenzione di ristrutturare per separare la divisione CGTN dalla China Central Television (CCTV) – che è in ultima analisi controllata dal Partito Comunista Cinese e quindi squalificata dal detenere una licenza di trasmissione nel Regno Unito – e chiedere di trasferire la licenza a un’entità che lo ha fatto controllare il canale.
Dato che la revoca di una licenza di trasmissione rappresenta un’interferenza significativa con il diritto alla libertà di espressione di un’emittente, abbiamo ritenuto opportuno concedere alla CGTN un periodo di tempo ragionevole per conformarsi.
Una domanda per trasferire la licenza alla CGTNC è stata presentata nel settembre 2020. Tuttavia, non siamo stati in grado di valutarla adeguatamente. Nella domanda mancavano informazioni cruciali, mentre la ristrutturazione segnalata dalla CGTN non aveva, e non ha ancora, avuto luogo.
Da allora CGTN ha ripetutamente omesso di rispondere a importanti domande necessarie alla nostra valutazione della sua richiesta di trasferimento della licenza o di offrire qualsiasi aggiornamento sullo stato di avanzamento della sua ristrutturazione.
Collegamenti tra CGTNC e CCTV
Dopo aver considerato le prove disponibili, abbiamo deciso di non essere in grado di concedere la domanda per trasferire la licenza da SCML a CGTNC.
La corrispondenza della CGTN presentata nel corso della nostra indagine chiarisce che CGTNC è controllata da CCTV, che è anche l’unico azionista della CGTNC.
Dato che CGTNC è controllata da CCTV – che, come parte del China Media Group, è controllata dal Partito Comunista Cinese e quindi squalificata dal possesso di una licenza di trasmissione ai sensi delle leggi sulla radiodiffusione del Regno Unito – riteniamo che CGTNC sarebbe squalificata dal possesso di una licenza.
La nostra indagine ha mostrato che la licenza per China Global Television Network è detenuta da un’entità che non ha alcun controllo editoriale sui suoi programmi. Non siamo in grado di approvare la richiesta di trasferimento della licenza a China Global Television Network Corporation perché in ultima analisi è controllata dal Partito Comunista Cinese, cosa non consentita dalla legge sulle trasmissioni del Regno Unito.
Abbiamo fornito alla CGTN numerose opportunità per conformarci, ma non lo ha fatto. Riteniamo ora opportuno ritirare la licenza per la trasmissione televisiva CGTN nel Regno Unito.
Portavoce Ofcom
Altri casi CGTN
Nel 2020 abbiamo riscontrato che CGTN violava il codice Ofcom Broadcasting per non aver mantenuto la dovuta imparzialità nella copertura delle proteste di Hong Kong e abbiamo anche riscontrato una grave violazione delle nostre regole di correttezza e privacy.
A causa della gravità di queste violazioni, abbiamo detto a CGTN che avremmo preso in considerazione l’imposizione di sanzioni.
La decisione odierna non influisce su questi procedimenti sanzionatori contro CGTN e ci aspettiamo di raggiungere le nostre decisioni a breve.
Abbiamo altre tre indagini sulla correttezza e sulla privacy sui contenuti del servizio CGTN che rimangono anch’esse in corso, in attesa di ulteriore considerazione.