
CATANZARO In particolare, i militari delle Fiamme Gialle lametine, i Carabinieri e la Capitaneria di Porto stanno notificando l’applicazione della misura dell’interdizione dell’esercizio di attività imprenditoriale nel settore dei rifiuti nei confronti di: Roberto Martena, classe 62’, di Roma; Giovanni De Ninno, classe 59’, di Ferrandina (MT), Leonardo Angelastri, classe 83’, di Bari; Maurizio Martena, classe 65’ di Roma. Tra gli indagati vi è anche un Amministratore Giudiziario, nominato dal Tribunale di Napoli nell’ambito di un altro sequestro preventivo nei confronti di Ilsap S.r.l. per falsi e truffa ai danni dello stato. Contemporaneamente, si sta eseguendo il sequestro preventivo dello stabilimento produttivo della società ILSAP S.R.L. di Lamezia Terme e dei terreni contaminati, per un valore stimato complessivo di circa 150 milioni di euro, nonché 3.300.000 euro quale profitto del reato. Con un’articolata indagine condotta congiuntamente dal NOE di Catanzaro, dalla Guardia Costiera di VV e dalla Guardia di Finanza di Lamezia Terme, è stato accertato lo smaltimento illecito dei rifiuti speciali industriali, gli scarti della lavorazione del biodiesel, in uscita dall’impianto di trattamento dello stabilimento Ilsap S.r.l., risultato completamente inattivo. (News&Com)