
Usa, Trump su frode elettorale: «Ora è il momento che il popolo americano alzi la voce e chieda che questa ingiustizia sia immediatamente corretta»
(AGENPARL) – Roma, 23 dicembre 2020 – Il presidente Donald Trump in un messaggio alla nazione martedì scorso ha cercato di spiegare perché è determinato a perseguire tutte le vie legali e costituzionali per “fermare il furto delle elezioni presidenziali”, e ha invitato il popolo americano ad “alzare la voce” e a chiedere di correggere l’ingiustizia.
Statement by Donald J. Trump, The President of the United States
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— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 23, 2020
«Gli americani devono poter avere piena fiducia nella fiducia delle loro elezioni. Da questo dipende il destino della nostra democrazia», ha detto in una dichiarazione video. «Ora è il momento che il popolo americano alzi la voce e chieda che questa ingiustizia sia immediatamente corretta». Le nostre elezioni devono essere giuste, devono essere oneste, devono essere trasparenti e devono essere prive di frodi al 100%».
«Abbiamo vinto queste elezioni con una magnifica frana, e il popolo degli Stati Uniti lo sa. Ovunque, stanno dimostrando, sono arrabbiati, sono arrabbiati, sono spaventati. Non possiamo permettere che un’elezione completamente si presenti fraudolenta».
Trump ha detto che uno dei suoi doveri più solenni come presidente è quello di proteggere l’integrità del “sacro diritto di voto degli americani”.
Ha accusato i funzionari democratici negli stati chiave dell’altalena di aver usato il virus PCC (Partito Comunista Cinese), che causa la malattia COVID-19, come pretesto per violare illegalmente le leggi statali per “permettere, incoraggiare e facilitare le frodi” su una scala senza precedenti nel Paese.
In precedenza Trump ha sostenuto che ci sono state diffuse irregolarità e frodi elettorali in tutta la nazione, ma questa è la prima volta che ha fatto un lungo discorso sulle elezioni, esortando gli americani ad esprimersi apertamente sulla situazione.
Viene dopo che recentemente ha chiesto ai suoi sostenitori di unirsi ad una protesta pianificata a Washington, D.C., il 6 gennaio 2021. “Siate lì, sarà pazzesco!”, ha scritto il presidente. Il 6 gennaio è il giorno in cui i membri del Congresso si riuniranno in una sessione congiunta per il conteggio dei voti elettorali.
Centinaia di migliaia di sostenitori di Trump hanno tenuto molteplici proteste in tutta la nazione dopo le elezioni, chiedendo un’elezione libera ed equa e l’intervento dei leader.
Il presidente ha trascorso la maggior parte del suo discorso alla Casa Bianca martedì sera, spiegando perché ritiene che ci siano stati brogli diffusi, pur affermando ripetutamente di essere il vero vincitore delle elezioni.
«La verità è che abbiamo vinto le elezioni con una frana. L’abbiamo vinta alla grande», ha detto Trump. «Oggi vi darò i fatti che ogni americano ha bisogno di sapere».
La notte del 3 novembre, gli stati dell’altalena, tra cui Michigan, Wisconsin, Georgia e Pennsylvania, hanno visto un vantaggio per Trump. Tuttavia, il conteggio dei voti si è interrotto bruscamente nelle prime ore del giorno successivo e una serie di «massicci e statisticamente inconcepibili scarichi di voti” nel cuore della notte ha ribaltato i risultati, ha osservato Trump. Questi giganteschi e ridicoli picchi unilaterali erano miracolosamente appena sufficienti a spingere Joe Biden in testa in tutti i principali stati di altalena». «Queste evidenti anomalie sono solo la punta dell’iceberg», ha detto.
Il presidente ha anche condiviso il fatto di aver vinto l’Ohio, la Florida e l’Iowa «con margini storici», e di aver vinto 18 delle 19 “contee di Bellwether” che negli ultimi 40 anni hanno correttamente previsto il vincitore delle elezioni presidenziali.
«Questo significa che Biden sarebbe stato il primo candidato dal 1960 e solo il secondo candidato nella storia americana a vincere la Casa Bianca perdendo tutti e tre gli stati principali, e non ci è andato nemmeno vicino», ha detto Trump.
Egli ha sottolineato che i Democratici avevano perso 25 dei 46 seggi alla Casa Bianca, e ha notato che i Democratici hanno finito per avere una perdita netta di 14 seggi, anche se si prevedeva che avrebbero guadagnato 15 seggi, il che, secondo Trump, era dovuto al suo successo e all’effetto “down-ballot”.
Trump ha detto che la sua campagna presidenziale ha guadagnato circa 75 milioni di voti, che sono circa 12 milioni di voti in più rispetto alle elezioni del 2016 – il più grande aumento di voti registrato per un presidente in carica. Nonostante questo, l’avversario Joe Biden «in qualche modo ha ricevuto 11,7 milioni di voti in più rispetto a Barack Obama, e ha battuto Barack Obama in tutto il paese», ha detto Trump.
«È storicamente, matematicamente, politicamente e logicamente impossibile. Non è successo. Non ha vinto. Abbiamo vinto con una frana», ha detto.
La campagna di Trump nelle ultime sette settimane ha fornito prove di presunte irregolarità di voto e frodi. Il presidente ha detto agli americani che la campagna ha dimostrato che i Democratici hanno violato le loro leggi statali cambiando le procedure prima delle elezioni senza aver attraversato le legislature statali.
Tali cambiamenti hanno incluso la sospensione di tutti i requisiti per la verifica delle firme, l’inondazione di un determinato Stato con richieste di voto per assenteismo e lo schieramento di centinaia di caselle elettorali non presidiate. Questi cambiamenti sono stati fatti presumibilmente per “beneficiare illegalmente” Biden, ha detto Trump.
Ha anche affermato che i tassi incredibilmente bassi di rifiuto di voto per assenza “dimostrano che centinaia di migliaia di schede elettorali illegittime sono state contate negli stati chiave”, e che non c’è stato “alcun tentativo significativo di verificare la cittadinanza, la residenza, l’identità o l’idoneità per le schede elettorali per corrispondenza”.
«Il potenziale di attività illegali è illimitato ed è quello che abbiamo appena sperimentato», ha detto.
Trump ha anche indicato i testimoni che hanno testimoniato di aver assistito personalmente a diversi casi di imbrogli e frodi. Tra questi, i testimoni che hanno visto gli addetti ai sondaggi retrodatare migliaia di schede o contare lotti di schede uguali più volte. Altri testimoni hanno detto di aver visto migliaia di schede immacolate che non avevano pieghe o pieghe che tutti hanno votato per Biden.
Il presidente ha anche messo in dubbio il coinvolgimento di Dominion Voting Systems, un fornitore di hardware e software per il voto, comprese le macchine per il voto e i tabulatori. Ha detto che i senatori dello stato dell’Arizona hanno recentemente emesso un mandato di comparizione per un controllo forense delle macchine per il voto, e che anche altri stati che utilizzano le attrezzature e il software di Dominion dovrebbero condurre indagini simili.
«Come ho appena detto, abbiamo svelato prove schiaccianti di frode elettorale. Niente di tutto questo avrebbe mai dovuto essere permesso negli Stati Uniti d’America. È una parodia della democrazia, è una vergogna per la nostra repubblica», ha detto Trump.
Trump ha anche accusato il Partito Democratico, i media e i giganti della Big Tech di “colludere apertamente” per ingannare il Paese. Prima delle elezioni, i media e le aziende della Big Tech hanno censurato storie su come la famiglia di Biden avesse “ricevuto milioni di dollari dal Partito Comunista Cinese”.
«Il nostro Paese non ha più una stampa libera. È una stampa di repressione. È una stampa dove la verità non verrà mai fuori. È il più grande e scioccante scandalo che abbia mai coinvolto un candidato presidenziale nella storia moderna», ha detto Trump, aggiungendo poi: «I media e il Partito democratico hanno mentito al popolo americano per cercare di rubare le elezioni».
«Se non si indaga a fondo e non si affronta questo enorme imbroglio, le elezioni del 2020 saranno considerate per sempre illegittime e le più corrotte della storia del nostro Paese», ha detto Trump.