
CATANZARO “Lo dicevo pocanzi, questa soluzione che vede il coinvolgimento anche delle agenzie viaggio, ci aiuterebbe a dare respiro economico ad una categoria che è stata messa in ginocchio dalla crisi economica. E che vedendosi incentivata a lavorare, potrebbe diventare uno dei vettori principali per attirare nuovi visitatori in Calabria, sia nelle mete ambite ma anche e soprattutto nei territori meno scoperti dal turismo di massa. Così facendo si innescherebbe il moto rivoluzionario dell’economia calabrese a cui pensava Jole Santelli nel momento in cui si dovevano studiare soluzioni per rilanciare le aspettative della nostra regione nel pieno dell’emergenza Covid». «Così come – conclude Graziano – sostenendo sempre le istanze delle agenzie viaggio ribadita nel corso di un proficuo incontro che gli operatori di settore hanno avuto con l’assessore regionale Fausto Orsomarso, bisognerà pensare all’abolizione della tassa di concessione regionale, quantomeno per questo biennio 2020/2021. Una cosa è certa continueremo a lavorare e a mettercela tutta per evitare che uno dei settori trainanti dell’economia calabrese possa subire un tracollo». (News&Com)