Uk, Sull’orlo del totalitarismo del vaccino obbligatorio. A quanto pare non è più una folle teoria del complotto. Rimane il rischio di «infertilità di durata indefinita» nelle donne vaccinate
(AGENPARL) – Roma, 03 dicembre 2020 – Un tripudio selvaggio ha salutato l’annuncio che il Regno Unito diventerà il primo paese a lanciare un vaccino contro il coronavirus cinese. Molti sicuramente non festeggeranno.
Non è davvero necessario essere un teorico della cospirazione per avere riserve su un vaccino rilasciato in fretta. Basta ascoltare gli stessi esperti del governo britannico, che mercoledì hanno avvertito che a causa della mancanza di test, non è possibile garantire che sarebbe sicuro per le donne che sono già incinte o che intendono esserlo a medio termine, quindi non dovrebbe essere incoraggiato a vaccinarsi fino a quando non saranno disponibili più dati.
Il dottor Michael Yeadon e il dottor Wolfgang Wodarg, che hanno scritto all’Agenzia europea per i medicinali , citando problemi di sicurezza per le sperimentazioni umane e dicendo che dovrebbero essere interrotti immediatamente fino a quando questi problemi non potrebbero essere affrontati.
Sì, Yeadon era a capo della ricerca respiratoria presso la stessa azienda – Pfizer – responsabile del primo vaccino da utilizzare sulla popolazione britannica. Wodarg, nel frattempo, è l’ex capo di un dipartimento di sanità pubblica in Germania. Quindi le loro preoccupazioni per il vaccino difficilmente possono essere liquidate come opera di manovali.
Tra i potenziali effetti collaterali, avvertono, vi sono la formazione di «anticorpi non neutralizzanti»’ che possono causare una reazione immunitaria esagerata e possibilmente letale, specialmente quando la persona sottoposta al test si confronta dopo la vaccinazione con il vero virus ‘selvaggio’ .
Esiste anche il rischio di «infertilità di durata indefinita» nelle donne vaccinate; e la possibilità di reazioni allergiche fatali al glicole polietilenico (PEG) utilizzato nei vaccini a mRNA di BioNTech / Pfizer.
Forse la più grande preoccupazione di questo vaccino è che potrebbe essere reso obbligatorio. Il primo ministro Boris Johnson ha insistito sul fatto che non ci sono piani del governo per costringere le persone a prendere il vaccino. Ma Vaughan Gething, il “ministro della Sanità” del “governo” gallese di estrema sinistra, ha già colto l’occasione lanciando le tessere sanitarie in Galles.
Il signor Gething ha dichiarato: «Coloro che ricevono una vaccinazione COVID-19 riceveranno una carta di immunizzazione del NHS Wales delle dimensioni di una carta di credito che avrà il nome del vaccino, la data di immunizzazione e il numero di lotto di ciascuna delle dosi fornite scritte a mano su di loro».
«Questi fungeranno da promemoria per una seconda dose e per il tipo di vaccino, e forniranno anche informazioni su come segnalare gli effetti collaterali», ha aggiunto.
Ciò ha comprensibilmente sollevato il timore che i vaccini diventino obbligatori dalla porta di servizio. Il ministro per i vaccini del governo britannico Nadhim Zahawi ha già accennato a questo. All’inizio di questa settimana, ha affermato che alcuni luoghi o aziende potrebbero insistere sulla prova della vaccinazione prima di consentire l’ingresso ai clienti.
Come riporta Mail :
«Probabilmente troverai ristoranti, bar e cinema e altri luoghi – impianti sportivi – probabilmente utilizzeranno anche quel sistema come hanno fatto con l’app», ha detto Zahawi alla BBC.
In altre parole, anche se il governo mantiene la sua promessa di non rendere i «passaporti immuni» una condizione per essere un cittadino libero, potrebbe fare affidamento su imprese solidali per fare il lavoro sporco per lui.
Alcune compagnie aeree, tra cui l’ australiana Qantas, hanno già indicato di considerare la vaccinazione obbligatoria come condizione per il viaggio.
Da qui il preoccupato intervento in parlamento durante il dibattito sul livello / blocco di questa settimana da parte del parlamentare Steve Baker durante un discorso del collega scettico del blocco conservatore Desmond Swayne.
The Government would set the seal on its reputation as the most authoritarian since the Commonwealth of the 1650s should they use coercion to ensure vaccination. But it is as nothing as the enthusiasm of Labour for even more coercive and restrictive measures. pic.twitter.com/xMfxVFoAuH
— Desmond Swayne (@DesmondSwayne) December 1, 2020
Baker ha detto:
«[Swayne] sarà d’accordo con me sul fatto che non è sufficiente che il governo si astenga semplicemente dal costringere le persone? Il governo deve anche prestare attenzione alla coercizione implicita. Cioè, se il governo chiude un occhio sul consentire ad aziende come compagnie aeree e ristoranti di rifiutarsi di far entrare le persone a meno che non abbiano ricevuto la vaccinazione. Il governo deve decidere se è disposto a consentire alle persone di discriminare su questa base».
Lui ha segnato un buon punto.
Il Regno Unito – e ogni altro paese al mondo che si prepara a lanciare la sua cura miracolosa con il vaccino – è sull’orlo del totalitarismo della salute. Rischia di creare un sistema a due livelli in cui a una sottoclasse perseguitata – incluso chiunque, per qualsiasi motivo, scelga di non prendere il vaccino – viene negata la libertà della vita normale, incapace di prenotare biglietti aerei o addirittura di andare a pub e ristoranti a bordo con lo sistema del passaporto sanitario.
Questa è una prospettiva terrificante, come qualcosa uscito da un romanzo di fantascienza distopico. Le persone che hanno avvertito che questo stava arrivando da molti mesi sono state liquidate dai media mainstream come pazzi teorici della cospirazione.
A questo punto sembra che abbiano sempre avuto ragione …
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