
Usa, Sidney Powell a Newsmax TV: «Vantaggi ai familiari di coloro che hanno firmato il contratto» a Dominion Voting Systems
(AGENPARL) – Roma, 30 novembre 2020 – Il contratto di $ 107 milioni di assegnato dallo Stato della Georgia a Dominion Voting Systems deve essere accuratamente indagato per potenziali. «Vantaggi ai familiari di coloro che hanno firmato il contratto», secondo l’ex procuratore federale Sidney Powell Newsmax TV.
«Dovrebbe esserci un’indagine, un’indagine penale approfondita, francamente, su tutti coloro che sono coinvolti nell’acquisizione del sistema (di voto) Dominion per lo stato della Georgia», ha detto Powell al “The Count” di sabato condotto da Tom Basile e Mark Halperin.
«E francamente per ogni altro stato, dato quanto è spaventoso il sistema e il fatto che è stato progettato per manipolare i voti e distruggere i voti reali dei cittadini americani che stavano esprimendo voti legali».
Le indagini di Powell stanno portando alla luce potenziali accuse penali, tra cui «denaro o benefici pagati ai familiari di coloro che hanno firmato il contratto per la Georgia».
«Penso che ci siano più persone nell’ufficio del Segretario di Stato e altre che dovrebbero essere indagate in Georgia per i benefici che potrebbero aver ricevuto per aver dato a Dominion il contratto senza offerta da 100 milioni di dollari», ha detto Powell.
L’Atlanta-Journal Constitution riportato nel 2019, tuttavia, la Georgia ha ricevuto tre offerte per i nuovi sistemi di voto, con Dominion che ha vinto per essere «il sistema a basso costo tra le tre società che hanno presentato offerte».
Quel contratto è stato perseguito dallo stato dopo che Stacey Abrams non ha mai concesso al governatore Brian Kemp nelle elezioni di metà mandato del 2018, sostenendo che il Segretario di Stato e Kemp hanno illegalmente “ soppresso ” i voti annullando le registrazioni ritenute illegittime.
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Dato che sono stati presentati molteplici esposti legali in risposta alle elezioni del 2020, con ulteriori sfide attese ed entrambi i candidati hanno rivendicato la vittoria in alcuni stati, ma sembra sempre più probabile che queste elezioni verranno risolte in tribunale.
Per questo motivo, AGENPARL non dichiarerà un vincitore delle elezioni presidenziali né Biden né Trump fino a quando tutti i risultati non saranno certificati e le eventuali controversie legali non saranno risolte.