
CATANZARO “Possono presentare domanda – è detto nella nota – i soggetti espressamente individuati nel Piano Regionale delle Infrastrutture di Ricerca, quali: i soggetti titolari di infrastrutture di ricerca pubbliche ‘di interesse nazionale (Ir-n)’: Università della Calabria per la Ir Star; i soggetti titolari delle Ir pubbliche ‘candidate per l’inserimento fra quelle di interesse nazionale (Ir-n+)’: l’Università Magna Grecia per l’Ir BioMedPark; l’Università Mediterranea, l’Università Magna Grecia, l’Università della Calabria, la Fondazione Terina per l’Ir Rete Ricerca Agroalimentare, in forma congiunta attraverso l’Associazione Temporanea di Scopo (Ats); l’Università della Calabria per l’Ir Sila”. “L’avviso – si legge nel comunicato – nello specifico, sostiene le seguenti azioni: attività di management e promozione della ricerca; difesa della proprietà intellettuale e creazione di spin-off della ricerca e startup innovative; diffusione dei servizi di ricerca offerti dalle Ir (open day, dimostrazioni, visite nelle imprese, ecc.); networking per partecipare alle reti nazionali e internazionali di ricerca e innovazione; networking con le regioni limitrofe per integrare e specializzare le competenze; networking con le regioni limitrofe per integrare e specializzare le competenze (ad es. nell’area agroalimentare con Puglia, Sicilia, Campania; rischi naturali con la Basilicata)”. “La domanda e i relativi allegati – conclude la nota – devono essere trasmessi via Pec, secondo le modalità indicate, all’indirizzo avvisoazione2prir@pec.regione.calabria.it. La scadenza delle candidature è fissata per lunedì 7 dicembre 2020. L’avviso e la documentazione sono consultabili accedendo alla pagina dedicata”. (News&Com)