
Usa, Adrian Norman: le elezioni del 2020 hanno messo a nudo le lacune esistenti nel sistema elettorale degli Stati Uniti. «La pandemia è stata sfruttata per ampliare il voto per posta»
(AGENPARL) – Roma, 11 novembre 2020 – Il commentatore politico e autore spiega come ripristinare l’integrità elettorale dell’America. Alcune anomalie nel sistema elettorale americano emerse durante le elezioni del 2020 come il voto di persone morte, irregolarità nella posta e sistema di votazione per assente e voto illegale sono state osservate durante le elezioni precedenti, secondo Adrian Norman, scrittore e commentatore politico che ha documentato molti casi di frode elettorale nel suo libro «The Art of the Steal : Exposing Fraud & Vulnerabilities in America’s Elections».
Norman ha detto che egli ritiene che la pandemia COVID-19 è stata sfruttata per ampliare la votazione mail-in, esacerbando i problemi che già esistevano nel assente ballottaggio sistema di voto, e che la paura e il panico che la gente aveva dovuto alla pandemia sono stati sfruttati.
«Hanno pubblicato molte ricerche scadenti, molti dati scadenti, che vengono ancora utilizzati in questo momento. Anche il New York Times ha affermato che fino al 90% di questi [COVID-19] “casi” sono risultati di test positivi che stanno tornando con falsi positivi».
«Non stiamo vedendo, specialmente in stati come l’Arizona, non stiamo vedendo aumenti dei tassi di ospedalizzazione, non stiamo vedendo aumenti della mortalità, il che significa che il tasso di mortalità è ancora più basso se tutti questi casi stanno aumentando, supponendo che sei legittimo», ha detto Norman.
Un altro problema che ha contribuito ai problemi elettorali è che le elezioni federali sono condotte e gestite dalle autorità statali e locali, ha detto Norman.
«Se la persona che sta contando i voti è losca, sai, sarà facile ingannare il sistema», ha detto Norman. Attualmente, i voti vengono contati dagli impiegati che lavorano per le autorità locali e statali. «Sono quelli che hanno il controllo delle liste elettorali . Sono quelli che hanno il controllo delle schede elettorali, sono quelli che hanno la catena di custodia».
«Fino a poco tempo, le schede elettorali non potevano nemmeno essere monitorate online, quindi non sapevi in precedenza se le tue schede erano addirittura tornate per essere contate», ha aggiunto Norman.
«Abbiamo visto negli ultimi cicli elettorali milioni e milioni di voti scartati, persi, in un modo o nell’altro non conteggiati per il totale delle elezioni per qualche motivo», ha detto Norman.
«Quindi la prima cosa, e la cosa più critica, è ottenere in carica persone che siano effettivamente critiche, assumere persone in carica che abbiano un’alto tasso morale e [che] assicurino elezioni libere ed eque nel nostro paese. Fino a quando non lo faremo, nient’altro importa», ha detto Norman.
Norman sostiene anche un sistema di identificazione degli elettori che «assicurerà che tutti votino solo una volta in questo paese e che solo gli elettori legali idonei esprimano le loro votazioni».
Il terzo problema esistente nel sistema elettorale sono le liste elettorali obsolete. «Non avremmo circostanze in cui le persone che sono morte nel 1994 votassero alle elezioni del 2020 se il loro nome non fosse rubricato nell’elenco degli elettori per cominciare», ha detto, aggiungendo che per rimediare a questo problema deve essere obbligatorio la conferma della ripulitura degli elenchi degli elettori ed eliminare i nomi non idonei da loro.
Norman ha affermato che queste tre questioni devono essere risolte per vedere un reale cambiamento nel sistema di voto.
«Penso che vedremo un cambiamento nella percezione del pubblico» e cambiamenti nelle giurisdizioni locali in tutto il paese per affrontare questi problemi, ha detto Norman. «Non importa in quale partito politico ti trovi, non importa se sei di destra o di sinistra, dovremmo essere tutti fiduciosi che il nostro voto ha contato e non è stato annullato da un illegale votare, e dovremmo essere tutti fiduciosi nella santità e sicurezza delle nostre elezioni».
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Dato che sono stati presentati molteplici esposti legali in risposta alle elezioni del 2020, con ulteriori sfide attese ed entrambi i candidati hanno rivendicato la vittoria in alcuni stati, ma sembra sempre più probabile che queste elezioni verranno risolte in tribunale.
Per questo motivo, AGENPARL non dichiarerà un vincitore delle elezioni presidenziali del 2020 fino a quando tutti i risultati non saranno certificati e le eventuali controversie legali non saranno risolte.