
ROMA La figura di Cosimo Damiano Tassone era emersa nelle indagini condotte nell’ambito dell’operazione “Crazy Hill”, condotta dal II Gruppo delle Fiamme Gialle e coordinata dalla Dda che, nel 2015, aveva consentito di sgominare un potente sodalizio criminale con base a Roma e contatti operativi in Germania, Olanda, Spagna e Inghilterra, in grado di organizzare spedizioni via container o via aerea di ingenti quantitativi di cocaina provenienti dal Sud America (Colombia, Argentina e Brasile). Per fornire un’idea della caratura dell’associazione, si evidenzia che nel corso delle indagini (biennio 2014-2015) erano stati effettuati sequestri per un ammontare complessivo di oltre 1.000 chili di cocaina. Ed in particolare: 32 kg presso l’aeroporto di Malpensa; 42 kg all’aeroporto di Fiumicino; 16 Kg nel porto di Anversa (Belgio); 170 presso il porto di Rotterdam (Olanda); 317 kg nei porti di Emden e Amburgo (Germania); 450 kg nel porto di Gioia Tauro ed era stato accertato il tentativo di introdurre ulteriori 135 kg di cocaina in Italia presso il porto di Livorno. (News&Com)