
CATANZARO “La moltiplicazione delle nomine e delle poltrone, in tempi di smart working in ossequio alle misure di contenimento del contagio da coronavirus, è proprio un controsenso. Ironia a parte, c’è poco da stare allegri davanti a quello che è uno dei primi atti del presidente facente funzione della Regione Calabria, il signor Nino Spirlì”. E’ quanto afferma la senatrice del Movimento 5 Stelle Bianca Laura Granato nell’apprendere la notizia dell’allargamento dello staff del presidente facente funzione della Regione, Nino Spirlì. “Con il lutto nel cuore per la scomparsa dell’amica Jole Santelli – aggiunge – si butta a capofitto nella nuova funzione dando priorità agli onori, più che agli oneri. Con scarso senso etico e mancanza di rispetto nei confronti dei calabresi, messi in ginocchio da una emergenza sanitaria diventata da subito crisi economica, ritiene prioritario procedere alle nomine della sua struttura speciale piuttosto che premere l’acceleratore, ad esempio, sulla realizzazione di 136 posti di terapia intensiva e 134 di sub-intensiva, e recuperare il ritardo accumulato nell’estate dei frizzi e dei lazzi tra discoteche open bar e le vacanze pagate a Muccino e company”. (News&Com)