
CATANZARO La seconda sezione della Corte di Cassazione ha emesso la decisione riguardo ai ricorsi presentati nell’ambito del procedimento ‘Andromeda’ che vede imputati vertici e sodali della cosca imprenditrice di Lamezia Terme (CZ), Iannazzo-Cannizzaro-Daponte, capace di mettere le mani sugli appalti e di gestire usura ed estorsioni. ?Gli ermellini hanno rigettato la maggior parte dei ricorsi e ne hanno accolti solo quattro: è stata annullata con rinvio, riguardo a cinque capi di imputazione (riconducibili all’omicidio di Antonio Torcasio) la posizione di Angelo Anzalone (condannato all’ergastolo in appello poiché implicato nell’omicidio di Antonio Torcasio) mentre resta confermata la sentenza per quanto riguarda l’associazione mafiosa; annullata con rinvio, per un solo capo di imputazione (riconducibile all’omicidio di Antonio Torcasio) la posizione di Vincenzo Torcasio (condannato a 16 anni in appello) per il quale resta confermata la sentenza per quanto riguarda l’associazione mafiosa; annullata con rinvio la posizione di Francesco Mascaro (condannato 8 anni e 2 mesi in appello). Infine la Cassazione ha accolto il ricorso della Procura generale per quanto riguarda l’assoluzione ottenuta in secondo grado da Alfredo Gagliardi. Per queste quattro persone – rispetto ai capi di imputazione stabiliti dalla Suprema Corte – si terrà un nuovo processo d’Appello. (News&Com)