
(AGENPARL) – Roma, lunedì 3 agosto 2020 – I ministri di Iran ed Emirati Arabi Uniti (Emirati Arabi Uniti) hanno hanno deciso di discutere sulle questioni bilaterali che riguardano i loro Paesi in particolar modo sulla situazione di dissesto politico ed economico che la pandemia da coronavirus in Medio Oriente stà sviluppando. E’ un evento che non accade spesso visto le reciproche rappresaglie passate. Secondo WAM, gli Emirati agenzia di stampa statale, durante la videochiamata di ieri i ministri si sono anche scambiati i saluti per le vacanze musulmane , lo sceicco Abdullah bin Zayed al-Nahyan ha detto alla sua controparte iraniana c’è necessità di rafforzare una cooperazione bilaterale per affrontare il COVID-19. Da parte sua, Mohammad Javad Zarif, ministro degli Esteri iraniano, ha dichiarato in un post su Twitter che si trattava di “una conversazione video molto pratica, schietta e amichevole” su COVID-19 che ha trattato temi che riguardavano “situazioni bilaterali, regionali e globali”. “Abbiamo concordato di continuare il dialogo sul tema della speranza, soprattutto quando la regione deve affrontare sfide difficili e scelte più difficili in vista”, ha scritto. I due ministri avevano tenuto una conversazione telefonica nel marzo scorso, in cui lo sceicco Abdullah aveva espresso il sostegno degli Emirati Arabi Uniti all’Iran durante l’epidemia di coronavirus. L’Iran ha registrato oltre 309.000 casi di infezione da Cvid – 19 confermati e 17.000 decessi correlati, mentre gli Emirati Arabi Uniti hanno registrato quasi 61.000 infezioni e 351 morti per coronavirus.