
(AGENPARL) – Roma, 22 mar 2020 – Ieri sera lo schema del nuovo dpcm, e il relativo allegato con la lista delle attività, era già pronto. Dopo la comunicazione del Presidente del Consiglio, sono però arrivate numerosissime richieste da aziende, anche quelle di una certa rilevanza per il sistema italia, che adducevano varie motivazioni per giustificare la necessità di proseguire nelle proprie attività e invocavano comunque il carattere essenziale delle stesse, la rilevanza strategica ai fini dell’economia nazionale, lo scopo comunque connesso e accessorio rispetto alle attività consentite in via principale, la funzione strumentale alla risposta sanitaria in corso. Si è ritenuto quindi doveroso verificare con attenzione ogni richiesta. Per tutta la notte e per tutta la mattinata di oggi al Ministero dello sviluppo economico sono stati severamente impegnati a vagliare tutte le richieste. Questo spiega perchè il Dpcm e l’allegato, con l’elenco definitivo delle attività produttive giudicate essenziali in questa fase di emergenza, sono stati pubblicati solo nel tardo pomeriggio di domenica. Così da fonti di Palazzo Chigi
Dpcm firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte del 22 marzo 2020